Ognuno ha il suo Natale ed anche quest’anno l’artista e performer Nicola Vorelli ci racconterà quello particolarissmo, fatto di immagini che si accavallano e si contaminano, di “Very Christmas Superstar”.

L’appuntamento è per sabato 25 e domenica 26 dicembre al Teatro Sancarluccio di Napoli alle ore 21.30 e dal 27 al 29 dicembre al Teatro Civico 14 di Caserta alle ore 21.00.

Lo spettacolo è un musical in ’sedicesimi’ in cui una grande voce come quella di Vorelli interpreta, ibridandoli in maniera geniale, brani pop natalizi riletti alla luce della cultura camp. [>>]

La terza edizione di Omovies, il festival di cinema omosessuale e questioning di Napoli, si è conclusa sabato 19 dicembre con la premiazione dei cortometraggi in concorso: “L’appuntamento” di Daniele Sartori ha primeggiato aggiudicandosi ben 6 premi (premio Omovies, premio Mediateca Santa Sofia, migliore sceneggiatura, migliore fotografia, miglior attore).

Il Premio CGIL nuovi diritti è stato invece assegnato a “Il Pride arriva a Napoli alla luce del sole” di Teresa Guarino, Giorgia Pipino, Cristina Pignalosa, Serena Petricciuolo, Filomena Vinciguerra; al corto “Non Fermarti” di Giuseppe Bucci sono andati il premio Scuola di Cinema di Napoli ed il premio E-management per il grande valore artistico espresso e per il senso sociale trasmesso dall’opera. [>>]

Si rinnova anche quest’anno il tradizionale appuntamento con “Nummere - Tombola scostumatissima”, lo spettacolo di Gino Curcione che si svolgerà sabato 25 e domenica 26 dicembre e poi di nuovo sabato 1° e domenica 2 gennaio nell’Auditorium del Teatro Bellini alle ore 21.30.

Nei panni di una procace popolana, l’attore napoletano intesserà una fantasmagoria di invenzioni e trovate ad ogni numero estratto in una teatralizzazione del classico gioco delle feste partenopee in cui i freddi numeri si trasformano in vita vera.

Ingresso + cartella: euro 10,00; ingresso + 2 cartelle: euro 15,00

Fino a esaurimento posti. I posti non sono numerati, pertanto non è possibile prenotare, si consiglia di arrivare per tempo.
Info e biglietti: 081 5499656 | botteghino@teatrobellini.it

Fino al 16 gennaio al Teatro il Primo di Napoli va in scena la commedia comico- brillante “Viaggio di nozze in Wagon Lit” di e con Rosario Ferro.

La trama, ricca di sorprese, ha inizio da uno shock subito da Eduardo durante il viaggio di nozze, che metterà in crisi l’apparente tranquillità coniugale di Rosa e Ignazio, arzilli suoceri dello sfortunato Eduardo. Gli equivoci e le situazioni paradossali che si innescheranno metteranno in evidenza come i sentimenti ed i rapporti di coppia costituiscono un “piacevole e misterioso arcano”. [>>]

“Il ritorno a casa” del drammaturgo inglese Harold Pinter andrà in scena, in via eccezionale, sul palco del Teatro Civico 14 di Caserta venerdì 17 dicembre alle ore 21.30.

Claudio Bonifazi, Luca Guerini, Francesco Impalà, Marco Osservanza e Mauro Sabatini interpretano, diretti dallo stesso Guerini, i componenti di una famiglia al maschile la cui quotidianità è turbata dal ritorno a casa di Teddy assieme alla moglie (Valeria Gramigni) con cui vive negli Stati Uniti. Ben presto la donna diventerà oggetto del desiderio di tutti i componenti della famiglia, fino al finale inaspettato tipico delle ‘commedie della minaccia’ dello scrittore e premio Nobel inglese. [>>]

Rifacendosi allo slogan del Pride nazionale di Napoli del 26 giugno scorso, Federico Cappabianca ha realizzato il documentario “Alla luce del sole” che sarà proiettato giovedì 16 alle ore 17.00 al cinema Academy Astra nell’ambito della terza edizione di Omovies.

Protagonisti dell’inchiesta sono coloro che hanno organizzato il pride nazionale napoletano, le loro figure politiche e le loro idee, nonchè i militanti che per mesi hanno organizzato una lunga serie di eventi ed iniziative culturali.

Il regista insieme a Davide Maddaluno è voluto andare oltre le piume, i carri carnevaleschi, la musica, i colori e tutte le immagini che della manfestazione vengono diffuse dai telegiornali. Al di là dei pareri personali sulla parata, i realizzatori hanno voluto mostrare la complessa organizzazione logistica e politica che c’è dietro la manifestazione. [>>]

Roberto e Salvatore decidono di andare a vivere insieme trasferendosi nello stesso appartamento in cui anni prima l’ex moglie di Roberto è stata uccisa da un maniaco. Dopo qualche anno i due dovranno vedersela con l’apparizione del fantasma della coniuge defunta ricomparso con un misterioso proposito.

E’ il plot di “Si salvi ci può”, commedia scritta, diretta e interpretata da Michele Danubio (in scena dal 16 al 19 dicembre al TAN Teatro Area Nord di Piscinola) in cui i protagonisti, tra vicini ingombranti e parenti folli, dovranno fare i conti con i carichi pendenti ereditati dal passato che trasformeranno una pacifica convivenza in un vero e proprio incubo.

L’autore sceglie il punto di vista di una coppia gay “per valorizzare certi traguardi che oggi, nel consumismo delirante mi sembrano pericolosamente sottostimati: la vita in comune, la condivisione, il matrimonio”. [>>]