Si svolgerà sabato 18 aprilealle ore 18.00 nella Chiesa del Carmine di Avellino un confronto dal titolo “Scuola, Gender, Teorie e Bullismo… ma alla fine la scuola è di tutti e tutte?” organizzato da iKen Onlus Avellino. L’incontro rientra nel programma di iniziative della Festa delle Famiglie organizzata da Famiglie Arcobaleno che si svolgerà a Salerno il 3 maggio prossimo

La scuola si sta preparando, tra polemiche e innovazioni, alla società che cambia? L’incontro intende proporre all’amministrazione comunale e alla cittadinanza un momento di confronto tra realtà differenti che condividono l’impegno a costruire percorsi di contrasto alle discriminazione in uno dei luoghi fondamentali per la crescita sociale di una nazione. […]

Ennesimo caso di bullismo, questa volta nella provincia di Salerno. Vittima uno studente delle scuola media Martiri d’Ungheria di Scafati preso di mira dai compagni sia a scuola che sui social network. A denunciare l’accaduto ai Carabinieri i genitori del ragazzo insospettiti dal suo comportamento e dopo aver scoperto sulla sua bacheca Facebook una serie di messaggi d’insulto.

“È necessario - si legge in una nota di Arcigay Salerno - contrastare il bullismo omofobico nelle scuole, mettendo in atto azioni che favoriscano il confronto e l’inclusione sociale. La violenza fisica, verbale e psicologica non è mai giustificabile o ammissibile. Il cyber bullismo e le denigrazioni sul web non sono, poi, meno gravi e lesivi”

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Sono riprese ieri le attività dello Sportello Antidiscriminazioni curato dai volontari di Arcigay Salerno e alla collaborazione tra la FLC-CGIL, l’associazione studentesca Link e l’associazione socio-culturale ASINU.

Lo Sportello, inaugurato nel maggio del 2012, si propone come punto di aggregazione per quanti sono vittime delle denigrazioni ed hanno bisogno di tutela.

“Molti ancora sono vittime del pregiudizio – conferma Filomena, studentessa e volontaria di Arcigay – e lo Sportello tende una mano proprio a chi vive certi disagi. Nel campus, seppur in generale si riscontri un comportamento inclusivo, c’è ancora chi viene additato perchè omosessuale o lesbica. Bisogna quindi offrire loro sostegno e favorire momenti di dialogo e riflessione sulle tematiche dei diritti civili”

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L’Ogepo (Osservatorio per la diffusione degli Studi di Genere e la Cultura delle Pari Opportunità) dell’Università di Salerno, all’interno del suo programma di azioni positive finalizzate a diffondere sul piano formativo e lavorativo la sensibilità contro ogni forma di discriminazione organizza lunedì 14 maggio al Campus di Fisciano (Sa) il seminario “Differenze: Linguaggi Diritti Rappresentazioni”, tredicesimo incontro del laboratorio Immaginario e Studi di Genere.

Pensato come un momento di alta divulgazione scientifica di temi, spesso affrontati con superficialità dai media, il seminario è diviso in due sezioni: la tavola rotonda I diritti delle differenze, la libertà delle uguaglianze (con Francesco Bilotta, Porpora Marcasciano, Paolo Valerio); Sguardi eccentrici (con Vittorio Dini, Marco Pistoia, Eleonora Rao, Laura Schettini). […]

E’ stato convocato nei giorniscorsi il tavolo lgbtqi, in seguito all’aggressione avvenuta al centro storico domenica notte. Giuseppina Tommasielli, Assessore alle Pari Opportunità, ha ribadito si sta mantenendo alto il livello di guardia contro ogni forma di discriminazione.

L’Assessore annuncia inoltre la realizzazione di una campagna contro il bullismo omofobico e transfobico rivolta ai giovani che si terrà nelle scuole e che coinvolgerà anche il personale scolastico, i genitori e gli operatori sociali. La campagna, che avrà lo scopo di sensibilizzare i giovani sui temi dell’indentità di genere e dell’orientamento sessuale,sarà presentata il prossimo 17 maggio, giornata internazionale contro l’omofobia.

Hanno tra i 20 e i 24 anni, lontano dalla famiglia (fuggiti o, spesso, cacciati), frequentano una delle quattro università napoletane e si prostituiscono per pagarsi gli studi: è quanto hanno raccontato da sei studenti omosessuali allo sportello lgt presso la Cgil in via Torino.

A rivelarlo è Carlo Cremona, presidente dell’associazione iKen Onlus che gestisce il servizio, a margine di un incontro con l’Udu- Unione degli studenti universitari nella sala Nugnes del Consiglio comunale.

“Fenomeno in aumento. Poche le prospettive - spiegano gli esperti dell’ associazione - ma il disagio non è solo economico”. “Questi ragazzi - aggiunge Cremona - non si sentono compresi e garantiti nell’ ambito familiare”

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Si terranno nei giorni 1 e 2 marzo i workshop esperenziali dal titolo “Uniti contro il pregiudizio. Condividere il disagio della violenza”.

I workshop (destinati a personale delle forze dell’ordine, rappresentanti delle associazioni territoriali, operatori sociali, personale delle istituzioni scolastiche, medici ed avvocati) rientrano nel progetto Hermes: linking network to fight sexual and gender stigma avviato nel maggio scorso, che si propone di sviluppare, implementare e promuovere strategie di prevenzione e supporto a persone che sono vittima di discriminazione sessuale e di genere con particolare riferimento a donne e popolazione glbtqi. […]

Si terrà venerdì 7 ottobre presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici la prima Conferenza Internazionale dal titolo Verso la costruzione di una rete per prevenire e contrastare le discriminazioni nei riguardi del genere e dell’orientamento sessuale organizzato dal Dipartimento Teomesus dell’Università Federico II di Napoli insieme ad Arcigay Napoli.

Il convegno, a cui parteciperanno illustri studiosi, si pone quale occasione di riflessione su tutte quelle forme di discriminazione, prevaricazione e sopruso connesse al genere e all’orientamento sessuale. La Conferenza intende proporsi come luogo di scambio tra quanti (nel mondo dei servizi, della scuola, dell’assistenza sanitaria, della tutela legale e sociale) sono impegnati a prevenire questo tipo di discriminazioni.

La partecipazione al convegno è gratuita: è possibile iscriversi entro entro il 26 settembre (fino ad esaurimento posti). […]

“Siamo sgomenti” afferma Carlo Cremona, presidente di iKen Onlus e coordinatore degli sportelli LGT i Ken di Napoli ed Avellino, nel leggere la cronaca dell’allucinante esperienza di un ragazzo napoletano: in gita con i compagni di classe, per due notti è stato violentato sotto la minaccia del silenzio; la denuncia al Dirigente Scolastico, poi, è caduta nel vuoto tanto che i genitori si sono rivolti direttamente ai Carabinieri.

“Questo modo di utilizzare la sessualità a scopo ‘punitivo’ - continua Cremona - è una emanazione maschilista e depravata di una sessualità violenta che trae sicuramente origine dalle contiunue sollecitazioni omofobe (vedi dichiarazioni di Berlusconi contro le persone omosessuali) e sessuate a cui le giovani generazioni sono sollecitate”.

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