Gea Martire e la storia di G.G.
scritto da uiallalla 2 Commenti »Debutta a Napoli la black comedy all’italiana (anzi di provincia napoletana) dove la morte passa lentamente ed accidentalmente in secondo piano di fronte alla passione. “Della storia di G.G.” (scritto e interpretato da Gea Martire per la regia di Mariano Lamberti) nel raccontare la storia di una donna scissa tra il dolore per la perdita del padre e l’attrazione sessuale per l’uomo che ha il compito di sotterrarlo, si colloca facilmente nell’ambito della commedia nera.
Il giovane impresario di pompe funebri Gennaro Gargiulo (”G. G.”) distoglierà l’attenzione della protagonista sul feretro del padre appena defunto trasportandola sui suoi jeans attillati… Dalla rimozione del dolore si generano due personalità distinte attraverso le quali Gea Martire renderà le emozioni contrastanti e lo sdoppiamento psichico della protagonista [>>]
“Costruttori di Vulcani”. Bordini al Chiaja Hotel
scritto da uiallalla 2 Commenti »Lunedi 31 gennao nel salottino del Chiaja Hotel de Charme di Napoli, Claudio Finelli presenterà il volume “I costruttori di vulcani” di del poeta Carlo Bordini. Letture a cura di Lucio Allocca.
Ricercatore presso il Dipartimento di Studi storici dell’Università La Sapienza di Roma, Bordini collabora con L’Unità e con la rivista Poesia. Tradotto in spagnolo, svedese e francese, è stato l’unico poeta italiano ad essere ospitato al Festival de Poesia Nicaraguese e al Festival de poesia de Bogotà. [>>]
Alle origini della Candelora tra tradizione e nuovi diritti
scritto da uiallalla 2 Commenti »Come ogni anno in questo periodo si rinnova il tradizionale appuntamento con la Juta a Monetevergine, una festa che al suono delle tammorre fonde ritmi pagani e sentimento cristiano. Per il nono anno consecutivo la Candelora, grazie all’impegno di una rete di associazioni (tra cui i-Ken Onlus e Famiglie Arcobaleno), diviene occasione per ricordare che non tutti oggi godono degli stessi diritti e di pari dignità.
Anche Arcigay Napoli, al grido di “ritroviamo le vere origini della Candelora”, organizza insieme ad ATN - Associazione Transessuale Napoli due autobus che partiranno da piazza Garibaldi (i biglietti potranno essere acquistati presso la sede dell’associazione entro il 27 Gennaio. Per info: associazioneatn@alice.it)
Invece il Transbus (che negli anni passati ha portato la manifestazione in giro per la provincia) stazionerà domenica 30 gennaio dalle ore 18:30 nel piazzale antistante la villa comunale di Avellino e farà da infopoint delle iniziative che precedono e seguono la Juta del 2 febbraio. [>>]
Montevergine: l’Abate caccia gli omosessuali dal “tempio”
scritto da uiallalla 6 Commenti »Don Beda Paluzzi, l’abate virginiano di Montevergine, intervistato da un’emittente irpina ha dichiarato il suo veto agli omosessuali a partecipare alle celebrazioni della Candelora: “La presenza di Luxuria e dei gay non è gradita”. Si ripete quanto avvenuto nel 2002 quando Don Tarciso Nazzaro cacciò i femminielli dal Santuario sostenendo che le loro preghiere non erano gradite.
“Mi sembra un segnale d’integralismo e chiusura - afferma Vladmir Luxuria - ma nessuno potrà impedire alle persone di andare al santuario”
Oltre alla diretta interessata a commentare le pesanti dichiarazioni dell’Abate anche Donata Ferrante, referente ad Avellino dell’associazione i-Ken Onlus, che annuncia l’apertura dello sportello dell’associazione nella Cgil di Avelino [>>]
Anteprima: “Il mio cuore è un mandarino acerbo”
scritto da uiallalla 7 Commenti »È la sua faccia.
La sua faccia sembra uscire dallo specchio con il dolore di un parto.
È una maschera messa male, e si afferra a quel poco di luce che la grossa lampada del tavolo del secondino le mette addosso.
È la sua faccia povera di grazia, che ha assorbito le ombre del trucco attorno ai grandi occhi che adesso sono due spicchi d’aglio, le guance alte che si stendono nell’interpretazione di una smorfia, che è una specie di sorriso, che è la prima cosa scura di questa sera.
Questa sera è voluta restare da sola nella cella, stesa sul letto a guardarsi, mentre gli altri carcerati stanno vedendo la partita nel camerone di sopra, quello attaccato all’ufficio di direzione dell’infermeria, tutti scortati dagli ufficiali Barano e Musco che prima di andarsene hanno chiuso le finestre del corridoio, e uno di loro, solo uno, ma non poteva esserne sicura, ha lasciato la radio accesa su un’altra stazione.
Il volume non è molto alto, ma si capisce lo stesso, il beat delle chitarre ammansite dal sintetizzatore fa la parte del leone, sembra quasi un lamento che non sa nemmeno lui per cosa disperarsi, un lamento che capitola dentro la voce di Amanda Lear. [>>]
Censimento 2011 anche per le coppie omosessuali
scritto da uiallalla 4 Commenti »Partirà a settembre il quindicesimo Censimento della popolazione, delle famiglie e delle abitazioni che scatterà la fotografia a 60 milioni di italiani e 25 milioni di famiglie. Ma ad essere fotografate per la prima volta saranno anche le coppie gay.
Nel progetto (in corso di approvazione) presentato dall’Istat al Garante è previsto infatti l’inserimento di due caselle: “convivente dell’intestatario in coppia di sesso diverso” e “convivente dell’intestatario in coppia dello stesso sesso”
“La notizia di oggi - dichiara Paolo Patanè, presidente nazionale Arcigay - ci riempie di piacere. Con il prossimo censimento cominceremo finalmente a costruire un quadro chiaro di quante coppie conviventi potrebbero usufruire di giuste leggi di piena parità e uguaglianza”
Tra le altre novità di questo censimento, anche la possibilità di compilare i moduli on-line. L’elaborazione dei dati richiederà un po’ di tempo: i primi risultati saranno disponibli nel 2014.
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