In attesa del CampaniaPride 2011 (che si svolgerà a Napoli il 25 giugno alle ore 15.00), si terrà ad Avellino il secondo evento cittadino dedicato alla manifestazione.

Venerdì 24 nella Villa Comunale di Avellino, infatti, sarà l’occasione per condividere anche sul territorio irpino la piattaforma politica della manifestazione dedicata all’orgoglio omosessuale. Durante la serata l’attrice avellinese Alessandra Mariani racconterà alcune esperienze di vita di “cittadini” omosessuali.

La Villa Comunale si trova in Corso Vittorio Emanuele ad Avellino.
Per info: campaniapride.net

“Non un ‘caso’ giudiziario, ma politico e civile”.
Umberto Eco

“La cultura messa sotto accusa”
Alberto Moravia

Nell’ambito della 18a edizione di Garofano Verde (rassegna di teatro omosessuale curata da Rodolfo di Giammarco), “Il caso Braibanti” debutterà in anteprima nazionale venerdì 24 giugno al Teatro Belli di Roma prima di approdare, nella stagione 2011-12, al Nuovo Teatro Nuovo di Napoli.

Lo spettacolo (diretto da Giuseppe Marini su drammaturgia di Massimiliano Palmese) ripercorre con toni da teatro civile la storia dell’artista-filosofo omosessuale Aldo Braibanti, processato nel ‘68 per plagio ai danni del suo giovane amante Giovanni Sanfratello. In realtà il ragazzo, in fuga da una famiglia tradizionalista e bigotta, si era deciso a seguire le sue inclinazioni ed era andato a vivere a Roma con Braibanti.

Non riuscendo a separare la coppia, il padre di Giovanni denunciò l’artista-filosofo con l’accusa di plagio: così, mentre in tutto il modo infiammava la Contestazione, in Italia si celebrava un processo montato ad arte dalla destra più reazionaria del Paese in combutta con esponenti del clero e della psichiatria di regime. [>>]

E’ stato reso noto il percorso della parata del CampaniaPride 2011 che partirà sabato 25 giugno alle 15.00 da Piazza Triste e Trento per arrivare alla Rotonda Diaz attraversando i luoghi simbolo della città e le zone più turistiche: piazza del Plebiscito, via Santa Lucia, via Riviera di Chiaia, via Caracciolo fino alla poiazza simbolo del cambiamento napoletano,tanto cara al neo-sindaco De Magistris che nello stesso luogo ha tenuto il comizio finale della sua campagna elettorale.

Alla Rotonda Diaz, dopo il comizio finale, la madrina Vladimir Luxuria officerà una grande festa sulla spiaggia con tammurriate e mazurke.
Per info: campaniapride.net

Si svolgerà sabato 25 giugno la Steet Parade antiproibizionista organizzata dai centri sociali e dai movimenti cittadini che, al grido di “disintossichiamoci dal proibizionismo”, vuole dire “no” ad uno Stato autoritario ed alla sua ingerenza nelle scelte personali dei cittadini.

Alla parata sarà presente anche uno spezzone lgbt organizzato da Arcigay Napoli che si unirà al corteo con le sue bandiere arcobaleno, ripercorrendo simbolicamente il percorso del Pride Nazionale dell’anno scorso. La parata partirà, infatti, alle 18.00 da Piazza Cavour per arrivare fino a Piazza del Plebiscito.

L’associazione Le Kassandre, in occasione del CampaniaPride 2011 (che si svolgerà a Napoli il 25 giugno prossimo) presenta il film “Concetta e Immacolata, l’altra gelosia”. Il film di Salvatore Piscicelli sarà proiettato martedì 21 Giugno alla Mediateca “il Monello” di Napoli.

“Immacolata e Concetta”, interpretato da Ida di Benedetto, è stato uno dei primi film in Italia a trattare esplicitamente la tematica lesbica e si ispira a fatti realmente accaduti: racconta (nel contesto tipico della sceneggiata napoletana e in uno stile che ricorda molto Fassbinder) la storia di due donne che tornate in libertà dopo l’esperienza del carcere proseguono l’amicizia particolare nata in cella.

Inizio proiezione: ore 21.00. Alla fine della proiezione seguirà il dibattito. La Mediateca di Napoli si trova in via A.C. de Meis.

Chiedimi se andrà meglio
di Matteo B. Bianchi

È un paese strano, il nostro. Un paese fondato su valori che gli stessi rappresentanti delle istituzioni con- traddicono nella pratica. Difficile per esempio riscontrare tra i più accesi sostenitori della famiglia onorevoli che non abbiano alle spalle matrimoni multipli, figli da madri diverse, amanti più o meno note, e senza per forza arrivare allo zenit pirotecnico di un presidente del Consiglio che sostiene contemporaneamente i Family Day e un harem di private puttane. Di fronte a tanta disinvoltura, etica e morale, verrebbe da immaginarsi un paese assai liberale e permissivo sulle questioni della vita privata. Invece è proprio qui il nucleo della stranezza: basta citare l’espressione “persone dello stesso sesso” perché da ogni dove si elevino bandiere, scudi e stendardi, staccionate, armature e spade sguainate: non sia mai che vengano riconosciuti diritti a una coppia stabile, serena, duratura, ma dal sesso non alternato. È la carta Imprevisti del nostro Monopoli quotidiano: è il Vai in prigione senza passare dal via. Non hai fatto niente di male, ma non importa. Tu questi diritti, in questo paese, non solo non li puoi avere, ma neanche nominare. Fine della discussione. [>>]

“Gentile Lady Gaga, le scrivo perché, a differenza di tanti fenomeni mediatici che ci avviliscono, lei rappresenta una multicolorita novità, con un profondo significato semantico e una forza espressiva affatto unica”

Inizia così un’ideale lettera aperta che l’architetto napoletano Nicola Pagliara scrive, dalle pagine di Repubblica, alla madrina dell’EuroPride romano appena archiviato. In realtà si tratta di una riflessione “che probabilmente risulterà passatista, ma che pure possiede una sua dose di verità”. [>>]

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Manca ormai qualche giorno al CampaniaPride 2011, il pride regionale che si svolgerà sabato 25 giugno e che si snoderà per le strade del centro storico di Napoli fino alla Rotonda Diaz.

Mentre la madrina Vladimir Luxuria invita ad un’ampia partecipazione, non mancano le polemiche: “Del Pride c’è solo il nome” afferma dalla pagine di Repubblica Fabrizio Sorbara (presidente di Arcigay Napoli) che lamenta il mancato coinvolgimento della comunità lgbtq napoletana. “Arcigay dovrebbe dire perchè finora non ha organizzato il Pride” controbatte Carlo Cremona, presidente di iKen Onlus, promotore (insieme a Link e UDS) della manifestazione.

Strettamente politica, invece, l’analisi di Pino De Stasio, consigliere alla II Municipalità [>>]