E’ da qualche settimana in libreria Buoni genitori, il libro di Chiara Lalli (docente alla Sapienza di Roma ed all’Università di Cassino) che tenta di sfatare alcuni miti e pregiudizi sull’omogenitorialità lasciando la parola direttamente ai protagonisti: i gemelli Silvia e Andrea hanno due mamme e due papà, Violetta e Arthur tre genitori…

Figli di una sola metà del cielo, crescono nell’ultima frontiera della famiglia: nuclei familiari con le gioie, i problemi e le difficoltà di tutti, ma con la frustrazione per i diritti negati.

Così scopriamo una società in cui responsabilità, attenzione ed amore sono sufficienti a fare una famiglia: una realtà in cui il riconoscimento delle famiglie omosessuali non toglie valori alla società ma ne aggiunge. Ed obiezioni e resistenze si sgretolano sotto la mole di ricerche scientifiche che dimostrano come i bambini cresciuti in famiglie omosessuali siano sani ed integrati quanto quelli cresciuti in famiglie etero.

Il libro è pubblicato da Il Saggiatore nella collana Infrarossi; nella stessa collana: Citizen Gay e Sulla Questione Gay

> compra il libro su laFeltrinelli.it [link sponsorizzato]

Continuano al Penguin Café gli appuntamenti del martedì con l’Aperitivo Queer organizzato da napoligaypress.it.

Martedì 30 giugno il giornalista e scrittore Vincenzo Patanè presenta il suo ultimo libro: 100 classici del cinema gay - I film che cambiano la vita (Cicero editore) nell’unica libreria specializzata in cinema a sud di Roma (situata al piano inferiore del locale).

Nel volume sono presentati in ordine cronologico i film che secondo l’autore hanno fatto la storia del cinema gay, lesbico e transessuale dagli anni ’70 fino ad ad oggi. [>>]

Maria Luisa, 27enne di Villa Literno, merita la medaglia al valor civile per il suo gesto eroico. La petizione indirizzata al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è sul portale gay.it.

Il nostro sindaco, bambina quando suoi coetanei si ribellarono ai nazisti nelle Quattro Giornate del ‘43, ha evocato quei momenti nel discorso sulla fiducia lo scorso 20 gennaio affermando che in città “devono rimanere alti i principi di solidarietà sociale” e “la difesa dei cittadini più deboli”.

Il gesto eroico di questa giovane donna rappresenta la forza che è capace di mostrare una città dalla civiltà millenaria nei momenti più drammatici. Ed è ancora più significativo che Maria Luisa provenga da quella parte della Campania che è spesso alla ribalta delle cronache per camorra e scandalo rifiuti. Maria Luisa, col suo volto semplice e gentile, è simbolo di solidarietà, di riscatto, di un nuovo inizio per la nostra città. [>>]

Gli studenti gay delle università iraniane inviano dal fronte delle proteste che infiammano il loro paese una lettera alla comunità omosessuale internazionale. Nell’emergenza democratica che vige in Iran dopo l’elezione di Ahmadinejad, gli studenti si fanno portavoce di una comunità che rischia la repressione.

Il messaggio sarà letto stasera dal palco del Genova Pride a chiusura della manifestazione (traduzione a cura della redazione di gaynews24.com).

I dolorosi incidenti degli ultimi giorni, oggi hanno raggiunto il massimo. Sabato 20 giugno il regime islamico è riuscito ad andare oltre con le sue violazioni ai diritti umani che durano oramai da trent’anni. Il desiderio del Popolo di scegliere pacificamente il proprio governo attraverso elezioni giuste è stato frustrato dal Regime e dal Leader Supremo con l’inganno e con l’imposizione della forza. Questo ha condotto ad una protesta silenziosa dopo che i risultati delle elezioni hanno shockato l’intero paese. Una folla lunga miglia ha occupato le strade di Teheran, forte della tolleranza, calma e risolutezza di tre milioni di persone, ha affrontato le elezioni pilotate. Questa protesta, pacifica ma determinata, ha incontrato la forza bruta degli uomini forti del regime che sparavano dai tetti e dalle finestre.

[>>]

Mentre nella mattinata di ieri il Consiglio Comunale ha deliberato lo stanziamento dei fondi necessari all’istallazione del sistema di videosorveglianza in piazza Bellini ed altre aree della città, le associazioni lgbt napoletane fanno un piccolo bilancio della fiaccolata che giovedì scorso ha animato il centro storico di Napoli.

Circa le contestazioni al Sindaco Rosa Russo Jervolino, Arcigay Napoli fa sapere che le ritiene “inopportune ma umanamente comprensibili e prevedibili” mentre i Ken Onlus puntualizza che “noi non eravamo li per protestare, ma per affermare la nostra lotta contro l’oppressore” ed Arcilesbica Napoli sottolinea quanto sia stata “importante la presenza istituzionale in piazza”. [>>]

Si svolge oggi il Genova Pride, il gay pride nazionale 2009 a quarant’anni dalla nascita del movimento omosessuale internazionale.

Per chi non può essere presente nel capoluogo ligure Radio Deegay (in collaborazione con Gay.tv) seguirà in diretta la manifestazione a partire dalle 15.30: il corteo ma anche tutti gli interventi dal palco.

> Clicca sul bannerino in alto per ascoltare la diretta

Si è svolta ieri in piazza Bellini la fiaccolata di protesta contro l’omofobia voluta dalle associazioni lgbt napoletane.

Un presidio pacifico dove non sono mancati però i momenti di tensione: ad inizio serata un gruppo di residenti ha avviato una discussione con alcune ragazze sull’opportunità di trasformala in un ritrovo gay (sic!) mentre alcuni ragazzi dell’Istituto di Belle Arti rivestivano una panchina di tessuto a fiori (nella foto).

Gli animi si sono scaldati, ma man mano che la piazza andava riempiendosi la tensione è sfumata. Sono scesi in piazza con le loro bandiere l’Arcigay Napoli, i Ken Onlus, l’Arcilesbica Napoli, l’ATN - Associazione Trans Napoli ma anche i l’UDI - Unione Donne in Italia, i Radicali, l’associazione anti-mafia Libera e i partigiani dell’Anpi.

Il culmine della serata si è raggiunto con la lettura in pubblico della “lettera alla piazza” scritta da Maria Luisa (la ragazza aggredita e ricoverata al Pellegrini dove è stata sottoposta ad un delicato intervento all’occhio) alla presenza del Sindaco Rosa Russo Jervolino. [>>]