Sabato 1 e domenica 2 dicembre al TIN Teatro Instabile Napoli parte “Altropalco”, rassegna di teatro lgbt a cura di Claudio Finelli.

Si comincia sabato con una serata speciale in occasione della Giornata Mondiale per la lotta all’Aids che vede in scena Myriam Lattanzio (accompagnata da Francesco Ponzo e Edo Puccini alla chitarra) in “E diceva ‘core core’”; Rita Montes in “Una moglie” di Maricla Bogiio per la regia di Fortunato Calvino; la serata si chiuderà con letture di Gino Curcione, Claudio Finelli e Anita Pavone. [>>]

Anche quest’anno si celebrerà il 1° dicembre la Giornata Mondiale per la Lotta all’Aids.

Varie sono le iniziative organizzate in città per l’occasione. La principale è una campagna (promossa da Arcigay Napoli in collaborazione con Criminal Candy e NPS-Network Persone Sieropositive) volta a sensibilizzare la comunità lgbt ed invitandola a fare il test hiv.

Oltre ad indicare una serie di presidi dove è possibile fare il test (gratuitamente ed in totale anonimato), l’Arcigay mette a disposizione una convenzione con il cento di analisi privato SDN - Istituto di Ricerca Diagnostica Nucleare che prevede, per la giornata del 1° dicembre. il test gratuito per tutti i tesserati.

La mattina del 1° dicembre (in Sala Giunta a Palazzo San Giacomo, ore 10.00) l’Assessore Giuseppina Tommasielli (in collaborazione con il centro regionale Aids, il comitato Anlaids, i Consultori della ASL NA1 , le associazioni di pazienti siero-positivi) presiederà un incontro sul tema dal titolo “Tra sieropositività e Aids conclamato: quale percorso?” a cui interverranno ginecologi, infettivologi ed altri esperti, per tracciare una linea condivisa sulla prevenzione della malattia.

L’1 e 2 dicembre, inoltre, al Teatro Instabile (in vico Purgatorio ad Arco 38) inaugura “Altropalco”, rassegna di teatro lgbt (con in cartellone spettacoli di Fortunato Calvino, Pasquale Ferro, Myriam Lattanzio e Gino Curcione), realizzata in collaborazione con il Coordinamento Campania Rainbow e Napoligaypress.it . [>>]

Si è concluso ieri a Ferrara il XIV Congresso nazionale di Arcigay che ha eletto il nuovo Presidente nazionale Flavio Romani ed il nuovo Segretario nazionale Michele Breveglieri.

I comitati di Napoli e Salerno sono orgogliosi di aver contribuito in modo decisivo ai lavori attraverso l’inserimento tra i valori fondanti dello Statuto nazionale (all’art.2) dell’antifascismo ed attraverso l’introduzione della denominazione lgbt (lesbian, gay, bisex e trans) nel logo dell’associazione.

“Si tratta di un doppio passaggio storico - si legge in un comunicato congiunto di Antonello Sannino (Arcigay Napoli) e Ottavia Voza (Arcigay Salerno) - poiché finalmente Arcigay, dopo trenta anni e più di vita, riconosce definitivamente la ricchezza delle diversità in seno alla comunità di persone gay, lesbiche, bisex e trans, recependo, di fatto, elementi da sempre parte integrante del suo codice genetico”

Per la rassegna Sipario Pomeridiano , martedì 27 novembre va in scena al Teatro Orazio di Napoli “Lo Specchio di Adriano”, diretto ed interpretato da Arnolfo Petri. Lo spettacolo, vincitore del Premio Nike 2012 per la miglior regia, è liberamente tratto da “Memorie di Adriano” di Marguerite Yourcenar.

In una realtà dove l’ignoranza ed il vuoto più assoluto delle coscienze seminano indifferenza e volgarità, la vicenda umana di Adriano assume un significato profondo, indicandoci, forse, uno spiraglio di speranza. Su una scena vuota, attorniato da flebili fiammelle, Arnolfo Petri, in abiti candidi, ha l’aspetto di un’apparizione, di un fantasma: quello della nostra umanità residua che disperatamente cerca di sopravvivere a fiumi di idiozia. [>>]

Anche Arcigay Napoli è tra i firmatari del Protocollo d’intesa, sulla costituzione di un Osservatorio del lavoro e delle politiche occupazionali che avrà il compito (così come recita il documento) “di fornire una rappresentazione sistematica del mondo del mercato del lavoro locale attraverso un’analisi dei principali mutamenti sociali ed economici”.

La presenza dell’Aricigay all’interno dell’Osservatorio è un ulteriore passo in avanti affinché vi sia un reale contrasto alle discriminazioni legate all’orientamento sessuale e/o all’identità di genere. [>>]