“Sulla mia pelle”: le tre vite di Martina Castellana
libri. attualità. trans. salernoscritto da uiallalla | 13 Gennaio 2012 | condividi su facebook
Nel 2009 è stata la prima trans candidata dal centrodestra (alle elezioni provinciali di Salerno nella lista di Edmondo Ciriell), qualche mese fa è diventata la prima transgender italiana non operata ad ottenere la rettifica dei dati anagrafici.
Si tratta di Martina Castellana (dermatologa, dirigente dell’Asl di Salerno e responsabile del primo consultorio per la salute delle persone trans al Mezzogiorno) che l’11 settembre scorso, nel decimo anniversario di Ground Zero, ha ricevuto l’ok definitivo dal Ministero dell’Interno.
Il mese scorso il Comune di Salerno le ha rilasciato la sua nuova carta d’identità e ieri ha presentato la sua auto-biografia: “Sulla mia pelle” (Edisud) in cui racconta le sue tre vite, quella di Michele (che negli anni ‘90 decide di cambiare sesso), di Micha (il nome che adotta) e poi, finalmente, di Martina. Vent’anni trascorsi a prendere ormoni, cambiare voce e sembianze sfidando una società chiusa e benpensante pur di vivere pienamente la propria vita.
foto: correiredelmezzogiorno.it
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“Sulla mia pelle”: le tre vite di Martina Castellana
Nel 2009 è stata la prima trans candidata dal centrodestra (alle elezioni provinciali di Salerno nella lista di Edmondo Ciriell), qualche mese fa è diventata la prima transgender italiana non operata ad ottenere la rettifica dei dati anagrafici.
13 Gennaio 2012 | 16:04[…] Leggi la notizia alla fonte » […]
13 Gennaio 2012 | 16:15