un’immagine dallo spettacolo“Non sappiamo quale sia la verità… l’importante è che l’ambiguità sia chiara”

Si inaugura stasera a Roma la sedicesima edizione di Garofano Verde, storica rassegna di teatro omosessuale. Il progetto di questa edizione si fonda, per la parte inedita del cartellone, su materiali testuali che rendono omaggio alla letteratura contemporanea con l’intenzione di rimettere in campo scritture meritevoli d’essere vissute da nuovi personaggi, da nuovi contesti e da nuovi linguaggi.

Tra i progetti di questa edizione anche quello di due nostre vecchie conoscenze: Ricci/Forte (Troia’s Discount, Wunderkammer Soap) che propongono una rilettura dei giovani personaggi letterari di Dennis Cooper.

Macadamia Nut Brittle è, come dicono i due autori, una favola crudele sull’adolescenza nell’epoca delle passioni precotte. Ma è solo un assaggio dello spettacolo che presenteranno ad Andria nel corso di Castel dei Mondi, il festival teatrale di cui sono ormai una presenza fissa.

“Scardinare le porte della cosiddetta normalità sessuale - raccontano Ricci/Forte - suonare la grancassa del mondo dei ‘foreveryoung’, spargendo sale sulle ferite di una realtà brutalmente viva, è stato quasi automatico mentre sfilavano sotto gli occhi i temi ossessivi di Cooper”

L’attesa notturna di quattro divoratori di gelato Haagen Dasz (da cui il titolo) in un reparto ospedaliero, su un aereo o in una casa dei giochi sull’albero, si materializza in un tamagotchi onirico, in cui si fanno i conti con un processo identitario che, se da una parte lascia liberi, dall’altra sviluppa un senso di estraniamento da un pianeta che ci scivola via sotto i piedi.

In scena Anna Gualdo, Andrea Pizzalis, Giuseppe Aartori e Mario Toccafondi; movimenti scenici di Marco Angelilli; regia di Stefano Ricci.
Dall’8 all’11 giugno al Teatro Belli di Roma.

Per info: 06 58 94 875 | info@teatrobelli.it

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