“Un bacio” contro l’omofobia per il Natale a Napoli

Lorenzo viene accolto dai genitori adottivi con amore ed accettazione della sua “diversità” che viene però giustiziata da Antonio, suo compagno di classe bullo e inquieto. Ad assistere inerme all’omicidio c’è Elena, la loro insegnante e, stretta dal suo amore inquieto per Valeria. Resta quel bacio, scambiato in una notte strana.

Roberto Azzurro torna a misurarsi con storie che hanno attinenza con le tematiche care alla comunità omosessuale, portando in scena nel Succorpo della Chiesa dell’Annunziata venerdi 23 dicembre il reading “Un bacio”, ispirato all’omonimo racconto di Ivan Cotroneo.

Insieme a Gea Martire e Pietro Pignatelli il regista e attore napoletano “mette in piedi” le parole di Cotroneo e racconta una storia d’amore innocente e crudele proponendo una drammatizzazione intensa e suggestiva che insiste sull’evocatività plastica della parola narrata che diventa suono, immagine e gesto con una semplicità disarmante.

In scena anche Alessandra Mariani e Pino Lionetti.
Un progetto di Claudio Finelli in collaborazione con Lalineascritta – Laboratorio di Scrittura Creativa, Napoligaypress.it e con il patrocinio morale di Iken Onlus. Lo spettacolo è inserito nel programma del “Natale ha Napoli” promosso dal Comune di Napoli.

La Chiesa dell’Annunziata si trova in via dell’Annunziata 34.
Orario spettacoli: ore 12.00 e ore 16.30.
Per info e prenotazioni: 349 47 84 545