“Dignità autonome di prostituzione” fa il bis al Teatro Bellini
teatro. cultura
scritto da napoligaypress | 24 Aprile 2012 | condividi su facebook 
A grande richiesta il Bordello dell’Arte torna a Napoli nella magnifica cornice del Teatro Bellini: attori come prostitute, protetti ma alla mercé dello spettatore di turno, si lasciano scegliere, esaminare e soppesare in cambio della propria arte e del proprio cuore.
Questo è “Dignità autonome di prostituzione”, uno spettacolo di Luciano Melchionna: monologhi o brevi performance, tratti dai classici del teatro o da contemporanei, che trasformeranno dal 27 aprile al 6 maggio il Teatro Bellini nella Casa chiusa dell’arte.
Un nuovo approccio allo spettacolo teatrale, un format di Betta Cianchini e Luciano Melchionna ideato per ridare dignità al lavoro dell’attore e al contempo una provocazione giocosa e sorprendente per riavvicinare il pubblico al mestiere più antico del mondo: il teatro!
Rigorosamente in vestaglia o giacca da camera, gli attori adescano o si lasciano abbordare dagli spettatori (per poi appartarsi e fruire di una o più pillole del Piacere Teatrale) mentre ai tenutari del bordello spetta l’arduo compito di stimolare le contrattazioni.
Tra gli attori, più o meno noti, che si alterneranno negli spazi del teatro (anche quelli più nascosti e meno convenzionali) ci sono Chiara Baffi, Betta Cianchini, Cinzia Cordella, Marco Mario De Notaris, Rino di Martino, Irene Grasso, Her, Autilia Ranieri, Daniele Russo insieme agli allievi del II° anno dell’Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Bellini.
Orario spettacoli: dal 27 aprile ore 21.00 (l’ingresso sarà consentito fino alle 23.30); domenica 29 aprile e 6 maggio ore 18.00 (l’ingresso sarà consentito fino alle 20.30); riposo 30 aprile, 1 e 2 maggio.
Per info: 081 5499688 | info@teatrobellini.it | botteghino@teatrobellini.it
Il Teatro Bellini si trova a Napoli in via Conte di Ruvo 14
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Napoli. “Dignità autonome di prostituzione” fa il bis al Teatro Bellini
Un nuovo approccio allo spettacolo teatrale, un format di Betta Cianchini e Luciano Melchionna ideato per ridare dignità al lavoro dell’attore e al contempo una provocazione giocosa e sorprendente per riavvicinare il pubblico al mestiere più antico…
24 Aprile 2012 | 18:52[…] Un nuovo approccio allo spettacolo teatrale, un format di Betta Cianchini e Luciano Melchionna ideato per ridare dignità al lavoro dell’attore e al contempo una provocazione giocosa e sorprendente per riavvicinare il pubblico al mestiere più antico del mondo: il teatro! (more…) […]
24 Aprile 2012 | 19:22Imprevedibili “corti” teatrali, incentrati sul sesso, generalmente, e sui rapporti disumani della società moderna, scritti dallo stesso regista, generalmente, che ben approfondisce almeno quelli recitati dagli attori migliori.
27 Aprile 2012 | 06:53Entrerete in piccoli gruppi a stuprare in piccoli avelli sconosciuti e poco usati dell’enorme edificio, per conoscere ogni meandro della mente umana come del teatro.
Il rapporto intimo della compravendita dell’attore non vi inganni: il prezzo basso dell’ingresso implica la necessità di giocare e mettersi in gioco emotivamente partecipando al mercato della prostituzione o del lavoro, cui non siamo affatto abituati a Napoli, come si vede dalle reazioni del pubblico.
Un consiglio. Comprate in gruppo quanti più dollarini potete ed accettate di pagare anche l’ingresso a sconosciuti. La redistribuzione della ricchezza ed il lavoro di gruppo vi garantiranno la possibilità di assistere a molti più monologhi, oltre che imparare una regola basilare della finanza e del welfare sociale: il tempo è denaro!
Alle 2330 di solito scatta infatti il gran finale: un’orgia, ovviamente, di canzoni e pillole di buonsenso…
Se avrete saputo “godere” l’intera esperienza, vi consiglio di ritornare. Portando altri amici ed amiche…
Manlio Converti