Addio a Dolores Madaro, paladina dei diritti lgbt a Napoli
movimento. attualitàscritto da napoligaypress | 17 Maggio 2012 | condividi su facebook
E’ morta ieri in serata Dolores Felipe Madaro già assessore alla Memoria della Città della giunta Iervolino.
La Madaro, si è sempre contraddistinta per il suo impegno politico a sostegno dei movimenti femministi, delle pari opportunità e dei matrimoni gay: è stata lei, infatti, a lanciare la prima proposta di istituire il Registro delle Unioni Civili a Napoli, proposta che si è poi concretizzata all’inizio della giunta De Magistris.
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Addio a Dolores Madaro, paladina dei diritti lgbt a Napoli
La Madaro, si è sempre contraddistinta per il suo impegno politico a sostegno dei movimenti femministi, delle pari opportunità e dei matrimoni gay: è stata lei, infatti, a lanciare la prima proposta di istituire il Registro delle Unioni Civili a Napoli
17 Maggio 2012 | 21:14amata Dolores!
17 Maggio 2012 | 22:42[…] Leggi la notizia alla fonte » […]
18 Maggio 2012 | 12:47http://www.facebook.com/photo.php?v=10150877848339927&set=vb.597524926&type=2&theater
20 Maggio 2012 | 00:15Probabilmente nessuno leggerà questo messaggio, son passati sei mesi…
Ho conosciuto Dolores in occasione di una Elezione Politica, quasi certamente quella del 1983 (quasi trent’anni fa…). Io (allora venticinquenne) ero Segretario di Seggio in una Sezione della Scuola di Viale delle Acacie (oggi Via Puccini), a Napoli; lei Rappresentante di Seggio del PCI…
Una persona quadrata e tostissima: combatteva con veemenza su ogni scheda ambigua, lottando come una leonessa… Fummo l’ultima Sezione a chiudere, quella notte, con i Carabinieri stanchissimi che venivano ogni tanto a chiedere se avevamo finito… E ciò soprattutto per le rimostranze di Dolores, che prolungava qualsiasi decisione fino all’estremo…
Poi, quando infine chiudemmo, di colpo cambiò volto ed approccio; gentilissima e piacevole, uscì dal suo ruolo aggressivo di “Rappresentante di Lista”, quasi scusandosi per averci fatto tanto penare. Ci lasciammo con una stretta di mano ed un profondo apprezzamento reciproco…
La incontrai in seguito, forse un paio di anni dopo, in Via Luca Giordano… Un incontro cordiale e fugace, ci riconoscemmo e salutammo…
15 Novembre 2012 | 01:16