la copertina del libroPier Paolo Pasolini è stato un uomo, un artista ed un intellettuale dalla grande capacità profetica. Con la sua attività saggistica, poetica e cinematografica ha compreso con lucida intuizione le trasformazioni sociali, culturali e politiche della società che all’epoca era impensabile immaginare.

A questa capacità rende omaggio il libro Le visioni di Pasolini di Marzia Apice (edizioni Bibliopolis) che sarà presentato giovedi 10 dicembre al Penguin Cafè dall’autrice insieme a Mimmo Calopresti, Laura Angiulli e Alberto Castellano.

Oltre a offrire un quadro generale sulla figura del celebre regista friulano, il volume si propone di fare luce su due aspetti chiave riscontrabili in alcune importanti pellicole realizzate tra gli anni ‘60 e ‘70 (“Il Vangelo secondo Matteo”, “Teorema” e “Medea”): il complesso rapporto tra sacro e profano e l’influenza della cultura classica sulla poetica autoriale di Pasolini.

Pasolini ha saputo interpretare sia le pulsioni recondite dei ceti proletari (fino a quel momento ignorati dai mass-media), sia le aspirazioni di libertà ed i cambiamenti epocali provenienti da più parti in un periodo particolarmente denso di eventi della nostra storia nazionale, esponendosi così al giudizio spesso impietoso dei suoi contemporanei.

Appuntamento alle 18.30. Il Penguin Café si trova in via Santa Lucia 88 a Napoli.
Per info: 081 764 68 15 | info@penguincafe.it

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