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Andrea Vellotti ci racconta Massimo Costabile, il personaggio che interpreta in “12 baci sulla bocca”

andrea vellotti è massimo costabile in “12 baci sulla bocca”Perchè, perchè proprio a me?
E’ questa la domanda che assilla Massimo, che gli rode dentro, che non gli permette di sorridere, che fa crescere il suo malessere giorno dopo giorno.

Massimo Costabile è orfano, è proprietario di una catena di ristoranti ed è ad un passo dal matrimonio con Anna, la sua prima e unica ragazza, la donna della sua vita. Il suo futuro è già scritto, con buona pace e grande approvazione e incitamento di Antonio, fratello/padre/padrone.

Ma non è la vita che avrebbe sognato, non è l’esistenza che avrebbe voluto. La sua inquietudine è tangibile e sembra non esistere alcuna cura che possa in qualche modo lenirla. Fin quando non incontra Emilio…

Massimo è un personaggio molto complesso, pieno di sfumature e contraddizioni. E’ un personaggio che appare immobile, invece è sempre in continuo movimento e sempre in ritardo. Ha paura di sè prima che degli altri, ha paura di conoscersi, ha paura di accettarsi.

Riuscire a toccarlo ha richiesto tempo, ricerca, studio. Ma anche istinto, non è poi così lontano da molti giovani, non è molto lontano da me.

E’ la società, sia quella degli anni ‘70, nella quale vive Massimo, sia quella di oggi, che rende invivibile la sua esistenza. Lo fa sentire un diverso, lo fa sentire sbagliato.

foto: carmine luino

andrea vellottiAndrea Vellotti, formatosi Accademia Nazionale D’arte Drammatica “Silvio D’Amico”, è stato interprete, tra gli altri, di “Fari nella nebbia” di Vincenzo Manna, “Svenimenti” (da Cechov, regia di Lilo Baur) e “Nasi Rossi” di Sergio Di Paola.

Con Mario Gelardi e Giuseppe Miale di Mauro ha già collaborato come assistente alla regia in vari spettacoli (tra cui “Gomorra“) e con loro tornerà a lavorare come attore nella prossima stagione teatrale in “La città perfetta” (dall’omonimo romanzo di Angelo Petrella).

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