Nicola Cosentino e Stefano CaldoroL’Arcigay interviene sul tentativo di Nicola Cosentino di screditare la candidatura di Stefano Caldoro alla presidenza della Regione Campania attraverso un finto dossier a base di false frequentazioni di transessuali.

“E’ vergognoso che chi gestisce il potere in questo Paese – dichiara Paolo Patanè, presidente nazionale Arcigay – sia ancora convinto che essere omosessuale o lesbica o frequentare i o le trans sia moralmente indegno e civilmente riprovevole”

Se per il presidente nazionale Arcigay occorre “una battaglia culturale a tutto campo per combattere l’omofobia e il pregiudizio”, Fabrizio Sorbara, presidente di Arcigay Napoli auspica un cambio della classe poltica in cui risiede il vero e proprio problema morale.

“Sarebbe il caso che in Campania - afferma Sorbara - emergano esponenti politici nuovi, che abbandonino al folklore certi strumenti di intimidazione, e lascino il posto a persone competenti, capaci di ascoltare e confrontarsi con i bisogni reali dei cittadini per fornire risposte e progettualità”

Patanè inoltre lamenta una certa compiacenza dei mezzi di informazione nel riportare il contenuto delle intercettazioni “infarcite di ‘froci’ e ‘trans’”.

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