In Iran, la vita di Masooumeh si è interrotta a soli 14 anni perché si sarebbe tolta il velo a scuola in segno di protesta. A seguito di questo gesto, pare che la polizia iraniana l’abbia violentata sessualmente provocandole gravissime lacerazioni vaginali che l’hanno portata a morire
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La circolare “Padre e madre” voluta da Salvini nel 2018 resta a discapito della dicitura “genitori” che, ricordiamo, si è sempre usata da 60 anni e non ha mai creato problemi a nessuno. Ecco perché abbiamo voluto approfondire questo argomento, raccontandovi anche una testimonianza che vi aiuterà a capire la gravità della situazione in cui si trova l’Italia quando si parla di diritti
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Ancora una volta condannato a risarcire: Pillon scopre che la diffamazione è illegale. L’ex senatore è finito al centro di un processo per le affermazioni denigratorie pronunciate nel 2014 ai danni degli attivisti dell’associazione Omphalos LGBTI, che aveva definito come “adescatori di minorenni”. Le gravissime affermazioni sono state per tutta risposta condannate dalla Corte d’Appello di Firenze, che ha ingiunto all’ex senatore una condanna a risarcire 30mila euro. Pillon, non contento, si dice pronto ad avvalersi del ricorso in Cassazione
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Pro Vita, che non si fa una vita e continua a essere ossessionata dalla comunità LGBT+, pare abbia diffidato 150 scuole che hanno la carriera alias per studenti e studentesse trans. Partito Gay LGBT+ non ci sta e si dice pronto a dare sostegno legale agli istituti coinvolti. Ecco cosa è successo
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Che le persone LGBT+ fossero l’ossessione di Pro Vita lo sapevamo già tempo. Questa volta hanno deciso di prendersela con la “Carriera Alias” presente in alcune scuole d’Italia. Pare abbiano diffidato circa 150 istituti perché, a loro dire, influenzerebbero alla “teoria gender” (che ricordiamo non esiste) gli studenti. Alessandra Maiorino, Senatrice del M5S, non ci sta e promette battaglia. Noi, intanto, ci domandiamo: questi di Pro Vita una vita non ce l’hanno che stanno sempre a pensare a noi?
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Continuano le proteste in Iran: la polizia morale sembra non sia stata effettivamente abolita del tutto. Infatti, non essendo una situazione chiara, ha provocato una importante risposta da parte della popolazione. Il procuratore generale Montazeri ha rilasciato dichiarazioni importanti che farebbero pensare alla fine dell’impiego della polizia morale, il corpo dello stato impiegato per garantire il rispetto delle norme di condotta in vigore
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Un decennio fa, avrebbe messo a dura prova immaginare entrambe le fazioni americane che parlavano di proteggere il diritti delle coppie sposate dello stesso sesso. Adesso è realtà: ogni persona merita la libertà di sposare la persona che ama, grazie al Respect for Marriage Act.
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Davanti ad una tragedia del genere non si può far altro che riflettere su quanto sia disumano che un ragazzo di 22 anni possa fare ciò e covare questo tipo di odio. Non si può non riflettere su chi negli Stati Uniti (e non solo) utilizza la comunità LGBT+ come bersaglio politico verso il quale aizzare odio e rabbia. Non si può non riflettere su quanto ognuno di noi possa fare la differenza nel stroncare sul nascere qualsiasi accenno d’odio e di pregiudizio
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La Lega (Nord) propone un bonus matrimonio religioso per le coppie under 35 fino a 20.000 euro. Una proposta problematica da diversi punti di vista: laicità, persone LGBT+, persone immigrate e molto altro
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Il prof l’ha sempre chiamato “signorina”, calpestando i suoi diritti. E poi ha anche aggiunto: “Ora vedrete voi che succede col governo di destra…”. Questo è il dietro alle quinte del Liceo Cavour di Roma, dove un ragazzo trans d’appena 17 anni è stato discriminato perché sotto accordo di Carriera Alias
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