“Corazones de Mujer”: un travestito e la sua sposa promessa al NapoliFilmFestival

Dopo essere stato presentato con successo al 58° Festival di Berlino ed il 23° GLBT Film Festival di Torino, viene distribuito anche in Italia “Corazones de Mujer“ che sarà in concorso alla decima edizione del NapoliFilmFestival che parte il 6 giugno prossimo.

Nonostante il titolo in spagnolo (decisamente Almodovariano) e il nome arabo del regista il film è una produzione totalmente italiana. Ed infatti dietro allo pseudonimo K. Kossof si nascondono Pablo Benedetti e Davide Sordella, registi e produttori del film.

“Corazones de Mujer” racconta la storia vera di un sarto travestito di origine marocchina e della sua promessa sposa di origini arabe ma che vive a Torino e che deve assolutamente recuperare la verginità perduta.

Un po’ road movie, un po’ documentario e un po’ animazione digitale: attraverso vari linguaggi “Corazones de Mujer“, una vera e propria perla della commedia a tematica omosessuale, parla delle maschere che coprono la sessualità nel mondo arabo (ma non solo).

Il film nasce dall’incontro dei due autori con un sarto che racconta loro la sua storia e nel realizzarlo, nella migliore tradizione del neorealismo italiano, hanno utilizzato attori non professionisti. Una scelta che Pablo e Davide raccontano come inevitabile

Un attore può solo sempre essere se stesso, anche quando si svela nudo, senza pelle sullo schermo, proprio perché ha la possibilità di dirsi «Non sono io. Sto recitando una parte». Ed è proprio quello che succede nella “finzione” quotidiana della società che circonda i protagonisti di questa storia.

Il film, distritbuito dalla Movimento Film (la stessa di “Riparo“) sarà proiettato a Castel Sant’Elmo, nell’ambito della sezione competitiva “Nuovo Cinema Italia” dedicata ai film low-budget, domenica 8 giugno alle 18.15 nell’Auditorium e lunedi 9 alle 22.15 nella Sala 2.

Per info: napolifilmfestival.it | movimentofilm.it |