Il Maggio dei Monumenti “è Barocco”

Sarà il concerto acustico di Sinead O’ Connor al Teatro San Carlo ad inaugurare, sabato 1° maggio alle 20.30, la sedicesima edizione del Maggio dei Monumenti. Sul palco, ad introdurre la musica della cantante irlandese sarà il napoletano Enzo Moscato con il suo teatro.

Un’edizione, quest’anno, tutta all’insegna del Barocco e che vede come filo conduttore l’incontro tra Napoli e la Spagna attraverso 5 week-end tematici: musica, teatro, danza, cinema e lettratura. Il tutto condito da spettacoli (che faranno rivivere vivere le contaminazioni culturali che il passaggio degli spagnoli ha lasciato a Napoli) e ben 10 itinerari turistici costruiti in collaborazione con l’Istituto Cervantes e caratterizzati dall’apertura straordinaria di strutture di epoca spagnola.

In particolare il secondo week-end (quello dedicato al teatro) sarà caratterizzato dalla messa in scena alla Chiesa della Pietrasanta (in via Tribunali, 16) della trasposizione in napoletano (curata da Fortunato Calvino) di “La casa di Bernarda Alba” di Federico Garcia Lorca (regia di Gigi Di Luca).

Protagonista è un coro di voci dolci e amare, rauche e chiare, di madonne e maliziose signore, di donne semplici che amano e sognano di essere amate, che accarezzano una fantasia, e ci raccontano un Sud con i moti e i fatti dei loro corpo. Il tutto ruota attorno alla figura del matriarcato, una donna che ha nella miticità della sua figura un forte elemento androgino: l’essere “maschio” del potere e l’idea “femmina” della dittatura (dal 7 al 9 maggio alle 21.00).

Il week-end dedicato al cinema (il secondo: dal 21 al 23 maggio) vedrà alternarsi (tra Palazzo Spinelli e il Tin) il genio di Pappi Corsicato e Pedro Almodovar: da “Libera” e “Pepi, Luci, Bom e le altre ragazze del mucchio” a “Gli abbracci spezzati” e “Il seme della discordia”.

Nel week-end musicale, la tradizione musicale popolare del barocco napoletano si incontra con quella degli zingari dell’Andalusia. Il programma del fine settimana dedicato alla danza, invece, è composto da quattro spettacoli diversi, interamente integrati negli scenari architettonici della città, che attraverso la danza e la loro forza comunicativa aiuteranno a svelare il fascino e l’anima di Napoli.

Per l’ultimo fine settimana (che ha per tema la letteratura) Michele Placido, Enzo Moscato, Peppe Barra e Patrizio Rispo racconteranno quattro storie eroiche, diversissime tra loro, lontane nel tempo e nello spazio, diverse per stile ed ispirazione, crudelmente fantastiche o pudicamente reali.

Per info: comune.napoli.it

L’ingresso agli eventi è gratuito fino ad esaurimento posti.
I biglietti del concerto di Sinead O’Connor soo in vendita esclusivamente presso la biglietteria del San Carlo.