alcuni partecipanti alla maratonaSi è svolta ieri, sotto una pioggia incessante la Maratona contro l’Omofobia voluta da Uisp Napoli e da Arcigay Napoli con il patrocinio del Comune di Napoli ed il fattivo sostegno della Municipalita’ Arenella-Vomero. In prima linea tra i maratoneti c’era anche Maria Luisa, la ragazza che rischiò nel luglio scorso di perdere un occhio in seguito ad una selvaggi aggressione in Piazza Bellini.

Il maltempo ha penalizzato la partecipazione alla manifestazione ma il risultato della giornata, secondo Salvatore Simioli, è comunque positivo

“Le condizioni meteo non ci hanno aiutato - commenta il presidente del comitato napoletano dell’Arcigay - in 15 giorni, pero’, siamo riusciti a organizzare una manifestazione della città: il che dimostra che Napoli è un luogo di avanguardia nella lotta alla omofobia”

Importante anche il messaggio ricevuto dal Capo dello Stato, invitato a partecipare all’evento

”La lettera di sostegno di Giorgio Napolitano - continua Simioli - che ha richiamato il principio di uguaglianza sancito dalla Costituzione e dalla Carta dei diritti fondamentali della Ue, è un segnale molto diverso da quello che si vede in Parlamento”

”La gente e’ stata molto solidale - sottolinea Giordana Curati, presidente di Arcilesbica Napoli - ed è stato positivo vedere come quella di oggi non sia stata una manifestazione ‘di categoria’ ma abbia visto l’interesse di molti napoletani”

foto: ansa

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