martina castellana (pdl)“Probabilmente i due turisti svedesi che sono stati aggrediti ieri sulla spiaggia di Agropoli pensavano che essere vicini a Elea potesse significare godere di una protezione culturale che li tenesse al sicuro dalle azioni dei ‘commando omofobi’. Non è stato così. Non poteva essere così”

Comincia così la lettera aperta che Martina Castellana, esponente del Pdl salernitano, indirizza alla coppia gay aggredita ad Agropoli nei giorni scorsi.

“La confidenza col proprio sé, la serena capacità di convivere con la propria identità, l’armonia di un’esistenza che non conosce il terrorismo dei ruoli determinati dalla società del capitale - continua la Castellana - sono modelli culturali troppo distanti, cari amici svedesi”

Martina Castellana conclude la lettera con le scuse “se quell’idea avanzata di conoscenza che mosse i pensatori della scuola eleatica è restata lettera morta per quei poveri ragazzi”

“Ma non è colpa loro se oggi nella differenza essi vedono solo un pericolo e non un arricchimento: l’alterità e la diversità sono valori che non si apprendono stando da soli di fronte a uno schermo, ma si conquistano con l’educazione emotiva e cioè attraverso la solidarietà, la relazione, l’aiuto reciproco, la comunicazione”

Segnala questa notizia su ZicZac! Upnews.it | trackback