Sondaggio: Luca era gay e Povia…
televisione. musica. sondaggiscritto da napoligaypress | 20 Febbraio 2009 | condividi su facebook
Dopo tante polemiche, scatenate prima dal titolo e poi dal testo, Povia ha cantato al Festival di Sanremo la sua Luca era gay. E le polemiche sono continuate (anche su queste pagine: qui e qui).
Dite la vostra rispondendo al nostro sondaggio (qui sotto o nella colonna a destra): si tratta solo di una canzonetta (come sostiene Paolo Bonolis) oppure è un vero e proprio atto di omofobia che richiede le scuse ufficiali del cantante (come vorrebbe Franco Grillini)?
leggi anche...
20 commenti
lascia un commento
Si invitano i lettori ad inserire commenti costruttivi e ad evitare i flame.
Napoligaypressnon si ritiene responsabile del contenuto dei comment inseriti.
I moderatori del blog si riservano di non pubblicare commenti contenenti volgarità,offese gratuite e incitazioni alla violenza e all'odio e qualsiasi contenutoche possa urtare la sensibilità dei lettori.
Sondaggio: Luca era gay e Povia…
Dopo tante polemiche, scatenate prima dal titolo e poi dal testo, Povia ha cantato al Festival di Sanremo la sua Luca era gay. E le polemiche sono continuate.
20 Febbraio 2009 | 16:22Dite la vostra rispondendo al nostro sondaggio: si tratta solo di una canzonetta (come sosti…
Ma perchè se la prendono tanto ??
20 Febbraio 2009 | 18:10E ne piu ne meno una storia cantata , che può essere di fantasia, reale o mezzo e mezzo, ma chi se ne frega ???
Ognuno può dire e fare ciò che vuole basta che non leda la dignità altrui, non mi sembra che nella canzone ciò succeda……………..
onestamente non non comprendo tutte le polemiche che hanno scritto su questa canzone, e solo la storia di una persona non parla in generale.
Le parole possono essere un po’ infantili ripetute, ma l’intento non era certo quello di voler offendere.
20 Febbraio 2009 | 18:45Bella canzone! complimenti
20 Febbraio 2009 | 19:58A Rita scommetto che una storia opposta l’avrebbero subito bocciata: se andassi a racconta la storia di un ragazzo gay che viene mandato dai genitori in terapia per eterosessualizzarlo e poi si trova la ragazza ma scopre di essere infelice e di trovare la felicità con un amico; scommetto che sarebbero persino arrivati i moniti dalla chiesa
20 Febbraio 2009 | 20:06Io sono gay e non mi sembra che abbia offeso qualcuno anzi mi rispecchia un pò tanto bella canzone sono gl’altri che si devono vergogniare no lui e basta siamo nel 2009 e ancora si pensa come negli anni 70 non riesco a crederci……
20 Febbraio 2009 | 22:19Grande Povia ogni volta che ascolto quella canzone mi sento meglio
e queste assurde, cretinate vengono sparate liberamente mezzo i nostri canali d’informazione!!!!!!povia ….rileggi quello che hai scritto…e vergognati!!!! la gente viene abbindolata dalla publicitá, figuriamoci da questi messaggi diretti!! ma in che mondo viviamo!!!!erano piú coerenti le idiozie nazziste!!!!
21 Febbraio 2009 | 00:44Sondaggio: Luca era gay e Povia…
Dopo tante polemiche, scatenate prima dal titolo e poi dal testo, Povia ha cantato al Festival di Sanremo la sua Luca era gay. E le polemiche sono continuate.
21 Febbraio 2009 | 10:25Dite la vostra rispondendo al nostro sondaggio: si tratta solo di una canzonetta (come sostie…
anche “Süss l’ebreo” era la storia di una singola persona…
21 Febbraio 2009 | 10:53é una canzone bellissima!! si fa subito a giudicare invece è una degna canzone e non offende nessuno.. se la si ascolta bene è veramente bella!!!!
21 Febbraio 2009 | 12:40buon giorno non riesco a capire perche tutti rompono le palle a povia spiegatmi voi cosa ha fatto di male ?e una vita che la sinistra spacca le palle con la liberta di parola e povia non ha insultato nessuno ha raccontato una storia senza mancare di rispetto a nessuno!basta cazzo ora non esageriamo ho un amico gay a cui e piaciuta molto la canzone perche e intelligente abbastanza non come grillini
21 Febbraio 2009 | 13:50non dice luca era frocio dice era gay e una cosa che puo capitare a chiunque,certo che si puo amare uno dello stesso sesso ma si puo amare anche un animale oppure si puo cambiare rotta improvvisamente w povia sei un grande hai fatto una canzone bellissima e spero che tu possa vincere
21 Febbraio 2009 | 13:55se prima avevo qualche dubbio ora, dopo lo spettacolino di povia ieri sera (a base di cartelli, sposini e disegnini), non posso continuare a credere che canti la semplice storia di una singola persona. la sue esibizioni si profilano come un vero e proprio manifesto anti-gay
Ma la libertà di espressione è sacra: lui è libero di pensare-dire-cantare quello che vuole, io di pensare e dire che un omofobo
21 Febbraio 2009 | 15:43Tutti siamo d’accordo sul fatto che debba esistere la libertà di opinione, ma ad essa deve necessariamente poter seguire il diritto di critica, altrimenti, ognuno potrebbe dire qualsiasi cosa senza che nessuno si possa opporre. Il punto è proprio questo, Povia può dire ciò che vuole, ma sta dicendo una cosa palesemente falsa, ecco perchè la comunità protesta.
21 Febbraio 2009 | 16:54Il testo della canzone di Povia narra di un ragazzo che vive la sua vita da gay in maniera morbosa e disturbata,troverà poi, la serenità nell’amore etero.In realtà, accade esattamente il contrario; una grande percentuale di omosessuali vive la prima parte della propria esistenza fingendo una vita sentimentale “normale”, soffrendo in silenzio fino a quando non trova la forza di venire fuori.
Ora però vale la pena riflettere sull’azione di risposta del movimento gay. Premetto che non essendo il sottoscritto impegnato in nessun tipo di protesta in merito non desidera screditare chi invece si sta operando per farlo.
Purtroppo la trappola è stata tesa bene e ci siamo cascati, con tutte le azioni di protesta organizzate, alcune anche molti giorni prima di Sanremo, si è dato un grande risalto a Povia e alla sua canzone (a parere mio insignificante). Dietro Povia ci sono due gruppi di persone, il primo che vuole un risultato di tipo “culturale_politico”, la discriminazione dei gay, il secondo il successo discografico.
MI CHIEDO, non sarebbe stato meglio ignorarlo e invece fare una grande pubblicità al brano di Masini?
Fare diventare la sua canzone un nostro inno, sarebbe stato una risposta più intelligente, sicuramente migliore dell’intervento di Grillini, che ha purtroppo ha azzerato il risultato ottenuto da Benigni.
Cari amici gay, ma dove avete avete trovato questa enorme coda di paglia che avete mostrato da quando si parla (già solo del titolo) della canzone di Povia. Costui non dice meglio gay, meglio etero, meglio prima, meglio dopo, racconta una storia come tante, un’evoluzione, un involuzione, un cambiamento, non si sa…
22 Febbraio 2009 | 02:58A me povero etero, libero dentro e fuori, resta l’impressione che il movimento abbia cavalcato un’occasione, così, tanto per dire “uhé, qui si discrimina !”.
Mi sorge il dubbio…
Non è che le discriminazioni si cerchino con il lanternino ?
Dov’è la sacrosanta e serena consapevolezza gay ?
Fragilina in questa occasione…
Si rivendica la liberta di sfilare in variopinti gay pride, ovunque e perunque, contemporaneamente si vuol limitare l’espressione di un canzonettaro (che, peraltro, mi è piaciuto) che racconta una storia.
E no, amici, stavolta avete toppato, e una volta tanto sto dalla parte di mammà.
Con immutato affetto.
D.D.N.
caro Diego
sicuramente il movimento, a parer mio, non ha reagito intelligente alla provocazione, ed invece di ignorare la canzone di Povia (per me brutta) ha finito per contribuire al suo successo, anzi quasi vinceva.
Mi dispace, però non sono d’accordo sulla buona fede di Povia, egli non scrive assolutamente di una storia come tante, ma racconta di un grave malessere, di un disagio imputabili esclusivamente all’omosessualità.
Come ho precedentemente scritto, nella vita reale accade il contrario di quanto scrive Povia, allora non si capisce perchè tratti questo argomento, quindi le reazioni di protesta, tutte, sono più che giustificate.
A margine sono contento che questo portale abbia tra i suoi visitatori anche te, forse avremo altre occasioni per confrontarci.
Goiros
22 Febbraio 2009 | 14:02inoltre a qualcuno sarà sfuggito un strofa del pezzo di Povia che testimonia in assoluto la sua volontà di ledere…E mi sentivo un po’ debole prima o poi lo prendono
22 Febbraio 2009 | 17:17Se spariscono le prove poi l’assolvono….
CHIEDO SCUSA ai vari difensori di Povia che hanno scritto prima di me, ma nn sono solo canzonette.
il movimento o meglio alcuni suoi rappresentanti hanno perso una grande occasione e recato danno all’intera comunità.
Invocando la censura, minacciando, e pretendendo di avere voce in capitolo si sono fatti strumentalizzare da un cantatucolo ed hanno dato dei gay italiani un’immagine negativa e vittimista, distrutto quel poco ottenuto in anni di sgangherate battaglie e non hanno stimolato una discussione all’interno della società, dimenticando di dire la cosa più importante: che quello di cui canta povia con l’omosessualità non c’entra nulla.
23 Febbraio 2009 | 09:06[…] anche di commenti: sia su argomenti scottanti come la partecipazione di Povia a Sanremo che su longseller come il coming-out di Alfonso Signorini (senza dimenticare i continui […]
3 Marzo 2009 | 10:12[…] anche di commenti: sia su argomenti scottanti come la partecipazione di Povia a Sanremo che su longseller come il coming-out di Alfonso Signorini (senza dimenticare i continui […]
3 Marzo 2009 | 11:25