De Stasio e Fabozzi (Prc): “Noi consiglieri gay, siamo indignati”

A seguito dei numerosi episodi di omofobia verificatisi a Napoli come a Roma ma anche della querelle tra Comune e Municipalità Vomero-Arenella, ecco che due consiglieri di municipalità in una lettera-comunicato, facendo un vero e proprio coming out, esprimono la loro indignazione

“Noi consiglieri gay municipali gridiamo a viva voce la nostra indignazione per l’ultimo episodio di violenza dell’altra notte a Roma che segue le continue aggressioni ai danni delle comunità gay e di immigrati.

Avvenimenti che segnalano la mancanza di una legislazione che tuteli e riconosca le persone differenti e che non le consideri dei ‘minus habens’ da redimere o da ‘eliminare’”

A firmare la lettera sono Pino De Stasio e Francesco Fabozzi consiglieri del PRC rispettivamente alla Seconda ed alla Quinta Municipalità di Napoli.

“A questo proposito ci sembra doveroso ricordare il fallimento delle politiche dei nuovi diritti civili del passato governo di centro-sinistra nazionale e campano, anche in relazione al nuovo statuto regionale che ci appare fortemente insufficiente sul tema”

“In questi giorni - proseguono De Stasio e Fabozzi - stiamo assistendo a vergognosi attacchi nei confronti di una Municipalità che ha avuto il coraggio prima di altre di mettere al centro del dibattito politico il tema, per noi assolutamente minimalista, del registro delle unioni civili”

I due consiglieri annunciano un’iniziativa promossa dai Giuristi Democratici e da Rifondazione Comunista fissata per il 25 Settembre alla sala Santa Chiara in Piazza del Gesù per contribuire all’estensione politica del Manifesto dei Diritti a cui parteciperanno l’Avv. Elena Coccia e Paolo Ferrero (Segretario Nazionale Prc)

“Intendiamo con questo contributo - concludono i due consiglieri - rilanciare un manifesto anche nazionale in favore dei nuovi diritti con tutti i partiti, autenticamente progressisti e non soltanto nella nomenclatura, e tutte le associazioni che da anni sono fattivamente impegnati nella emersione dei diritti e nella lotta contro l’omofobia”