Tre ragazzi, un interessante progetto di comunicazione G.L.B.T. e un gin lemon complice

napoligaypress al party di radio deegay all’alpheusCospicue quantità di decibel, acquasantiere di alcol e finalmente quelle mezze nudità più disinvolte con le prime abbronzature sono solo il contorno, ma ben cucinato, alla presentazione del programma radio-televisivo Futura: i deegay della notte.

Sabato 3 maggio all’Alpheus di Roma, prima casa delle notti brave capitoline, mi aspettavano nell’ordine: un pass stampa, un accesso al privée, un cocktail, che fosse stato gratis o meno, e un nuovo fenomeno tutto da conoscere.

Timidamente mi avvicino al desk informazioni, comincio a spulciare i comunicati stampa e subito mi salta agli occhi una meritevole nota: il programma di intrattenimento, informazione e cultura G.L.B.T. per il quale mi trovavo lì in quel momento rientra nella programmazione di Radio Città Futura, indiscussa realtà mediatica di prestigio su Roma e non solo.

Un’apertura gay friendly meravigliosamente cacofonica rispetto alle ultime evoluzione in materia di politica comunale nella Città Eterna. Ogni venerdì sera, alle ore 23.00, Radio Città Futura quindi passa l’insegna “on air“, accesa per due ore, a deegay.it, arrivando alle orecchie dei viaggiatori, su FM, nelle case dei pantofolai, sul Satellite, e sugli schermi dei più evoluti web addicted. Per i ritardatari, invece, la replica è il lunedì su Eco Tv (canale Sky 906), alle ore 23.00.

Tra la pagina due e la tre del comunicato stampa mi imbatto in Christian Floris. I suoi ventiquattro anni portati meglio dei miei venticinque un po’ mi infastidiscono, ma quando comincio a parlarci…la sua simpatia perdona tutto. Christian è una delle tre giovani e talentose voci di Futura: i deegay della notte. In quanto autore della trasmissione mi spiega come è composta una puntata tipo:

“ogni appuntamento si divide in tre momenti. Per i primi trenta minuti ci concentriamo su notizie e intrattenimento G.L.B.T. Nella seconda parte dedichiamo un’ora ad un tema specifico, come le malattie sessualmente trasmissibili o il rapporto tra gay e genitori, per chiudere poi con un angolo riservato alla ‘movida’ omosessuale, condotto dalla nostra Gaia”

Proprio a lei, Gaia Dj, ventotto anni, chiedo quali siano le caratteristiche della mappa nazionale di feste e club a frequentazione omosessuale. “Il problema sono le realtà minori”, mi dice.

“A parte i grandi nomi come il Georgeous di Roma, il Billy di Milano o il Cassero di Bologna, ci sono piccoli circuiti che meritano un loro spazio di informazione”

Penso a Gaia come ad una talent scout discotecara e l’invidia per il lavoro che svolge viene spenta dalla nobiltà della sua missione.

La bruna pepata che attende disinvolta qualche mia domanda è la terza conduttrice di Futura: i deegay della notte. Si chiama Sophia De Pietro, ha 24 anni e lei, come me, preferisce gli uomini. La sua eterosessualità, non lo nascondo, mi incuriosisce.

Ricordate la parola “integrazione“? Sophia mi spiega che la risposta del pubblico è molto più forte da parte di un’utenza etero che gay.

“Abbiamo raccolto grande partecipazione ad esempio da parte di genitori di ragazzi omosessuali”

Viva la mamma!
Esaurita la sezione “new generation“, faccio quattro chiacchiere con Roberto Brandolini, ideatore e Direttore di deegay.it , che in quanto a comunicazione radiofonica, data anche l’esperienza, sa di certo il fatto suo.

“Il nostro obiettivo è quello di fare una bella radio in generale, con un approccio giovane, nuovo, attraverso la scelta dei nostri speaker, ma anche passando per un mezzo come internet. In relazione al nostro target sottraiamo a ciò che mandiamo in onda i contenuti che sappiamo non piacciono ai gay. Questo non significa porre un limite, ma solo offrire una prospettiva”

La stessa idea mi viene confermata da Marco Moretti di Radio Città Futura, per il quale un pubblico omosessuale rappresenta un audience da esaltare, e non da tenere in disparte. “Radio Città Futura continuerà”, garantisce Marco, “nel suo impegno nei confronti della comunità G.L.B.T.”.

L’epilogo è il momento delle foto. Flash sugli ospiti: Alessando Cecchi Paone e l’On. Anna Paola Concia. Segue il siparietto con La Pepa, rinomata intrattenitrice en travesti della scena romana, e alla fine arriva, sottolineo in omaggio, anche il mio gin lemon.

foto: deegay.it

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