“Reparto Trans”: il cuore oltre le sbarre
televisione. attualità. transscritto da uiallalla | 14 Aprile 2008 | condividi su facebook
Dal 16 Aprile tutti i Mercoledì alle 22.00 sul canale satellitare Cult Tv una nuova serie, tutta italiana, ci racconta le storie e gli amori che coinvolgono un gruppo di detenuti nel reparto transessuali del carcere maschile di Rebibbia.
“Reparto Trans” è la nuova inedita e originale docu-story di Maurizio Iannelli, Marco Penso e Matilde D’Errico (gli stessi di “Residence bastoggi” e “Hotel Helvetia”).
Gli autori portano le telecamere in uno degli angoli meno noti del modo carcerario: oltre i cliché e gli stereotipi, dove l’identità dei detenuti è diversa per loro stessa scelta.
Protagonisti sono Perla, Manolo, Cinzia , Ginevra e Angelo che vivono un’estate di amori, conflitti e passioni.
leggi anche...
6 commenti
lascia un commento
Si invitano i lettori ad inserire commenti costruttivi e ad evitare i flame.
Napoligaypressnon si ritiene responsabile del contenuto dei comment inseriti.
I moderatori del blog si riservano di non pubblicare commenti contenenti volgarità,offese gratuite e incitazioni alla violenza e all'odio e qualsiasi contenutoche possa urtare la sensibilità dei lettori.
“Reparto Trans”: il cuore oltre le sbarre
Dal 16 Aprile tutti i Mercoledì alle 22.00 sul canale satellitare Cult Tv una nuova serie, tutta italiana, ci racconta le storie e gli amori che coinvolgono un gruppo di detenuti nel reparto transessuali del carcere maschile di Rebibbia.
14 Aprile 2008 | 12:21“Reparto Trans”: il cuore oltre le sbarre
Dal 16 Aprile tutti i Mercoledì alle 22.00 sul canale satellitare Cult Tv una nuova serie, tutta italiana, ci racconta le storie e gli amori che coinvolgono un gruppo di detenuti nel reparto transessuali del carcere maschile di Rebibbia.
14 Aprile 2008 | 12:30“Reparto Trans”: il cuore oltre le sbarre
Dal 16 Aprile tutti i Mercoledì alle 22.00 sul canale satellitare Cult Tv una nuova serie, tutta italiana, ci racconta le storie e gli amori che coinvolgono un gruppo di detenuti nel reparto transessuali del carcere maschile di Rebibbia.
14 Aprile 2008 | 13:13Buona sera a tutti…sono una accanita fan del vostro reparto,seguo tutte le puntate su cult e mi avete catturato l’anima!mio marito mi dice che sono matta…!un po’ ha ragione ma conosce la mia infinita sensibilita’ di cui questo reparto mi trasmette.in particolare volevo salutare Angelo…forza e coraggio Dio e’ sempre con te.sei una persona meravigliosa.Un abbraccio grande a tutti.Roberta
12 Maggio 2008 | 20:40grazie per il commento pita, però il “reparto trans” è un reparto di cult tv: http://www.cult-tv.it/index.php
i complimenti falli a loro
12 Maggio 2008 | 23:09da due giorni la mia fidanzata trans, ully, brasiliana di 25 anni, è detenuta in questo reparto dedicato al terzo sesso. stamani sono andato per la prima volta a farle visita. il personale è stato con me molto corretto e professionale, anche se gradirei che parlassero di lei usando aggettivi e sostantivi al femminile, detenuta, fidanzata, ragazza, ecc…
23 Maggio 2008 | 15:52sono guardato come un extra terrestre, ma io sono convinto del mio amore per lei e non la abbandonerò mai.
Come vorrei con in italia fossero già stati approvati i dico, io e ully siamo una coppia equilibrata e serena, ci siamo promessi dedizione, rispetto e fedeltà reciproca.
Prima lei è stata in carcere a regina coeli per 3 settimana e io ero stato in visita già tre volte.
che odissea, ogni volta devo richiedere il permesso straordinario, ripetere tutte le trafile all’ufficio permessie e firma del PM. Un calvario…
Non sapevo di questa trasmissione e non vedo l’ora di vedere in televisione la mia adorata. sarà come averla al mio fianco e mi addormenterò felice…