napoli, anni ’60: Soraya imitava il musichiere; oggi, neodonna, ha 60 anni e vive con la sua famiglia biologica.Molti l’avranno vista nel documentario di Massimo Andrei “Cerasella: ovvero estinzione della femminiella”, era conosciuta nel quartiere come Mina a ‘Russulella’ ed era l’ultimo “femminiello” napoletano. E’ morta oggi all’età di 91 anni.

Per ricordarla, la Rete per la Candelora ha deciso di dedicargli la “Juta a Montevergine”, la tradizionale festa di ringraziamento con processione al santuario di Mamma Schiavona di Mercogliano (Av) che si svolgerà il prossimo 2 febbraio.

“Noi ci sentiamo di raccogliere il testimone della sua vita nelle nostre battaglie - dichiara Carlo Cremona, presidente d i-Ken Onlus, una delle associazioni della rete - Portiamo a Mamma Schiavona un pezzo di Napoli che con la scomparsa della Russulella certamente è finito”

foto: archivio AFAN, per gentile concessione

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