Stasera fiaccolata a piazza Bellini. Arcigay: “Ormai è concesso aggredire chi è diverso”

Stasera alle 19.00, a meno di un mese dal Napoli Pride, le associazioni lgbt napoletane si ritroveranno a piazza Bellini (la stessa da dove il pride napoletano partì) per una fiaccolata ed un presidio simbolico per dire basta! alla violenza e all’odio che ancora una volta hanno avvelenato la città.

Ieri, tramite un comunicato, l’Arcigay ha invitato alla più ampia partecipazione ed ha espresso vicinanza alla ragazza aggredita

“Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza alla vittima – dichiara Salvatore Simioli, presidente di Arcigay Napoli – A due giorni dal Pride nazionale di Genova, nella settimana del nostro orgoglio, vogliamo portare la nostra comunità allo scoperto anche a Napoli”

“Nel nostro paese – aggiunge Aurelio Mancuso, presidente nazionale Arcigay – ormai viene concesso il diritto di aggredire chi è diverso da te. E’ ignobile che il ministro delle Pari Opportunità taccia anche dopo questo ennesimo episodio di truce violenza”

Un invito alla partecipazione arriva anche da Arcilesbica Napoli

“Oggi Piazza Bellini - si legge in un comunicato dell’associazione - verrà illuminata dal coraggio delle donne e degli uomini che simbolicamente restituiscono la piazza alla società civile, domani dovranno essere le autorità competenti a dover garantire la sua sicurezza e il suo rilancio”

Un’adesione critica alla fiaccolata arriva invece da Pino De Stasio (Consigliere PRC alla II Municipalità di Napoli) e Soumahoro Aboubakar (Responsabile Nazionale Immigrazione RdB-CUB)

“Saremo presenti alla manifestazione di Piazza Bellini – informano in un comunicato congiunto - in modo critico verso gli enti locali. Verremo anche con rappresentanti delle comunità migranti e LGBTQ senza la fiaccla accesa, per dimostrare che c’è ancora tanto buio sul tema dei diritti”