francesco gnerreSarà trasmessa alle 22.00 di sabato prossimo, 23 febbraio 2008, su Arcoiris (per chi ha il decoder Sky il canale è il 916) la bella intervista a Francesco Gnerre fatta da Pasquale Quaranta, giornalista gay che è anche un suo studente a Tor Vergata.

All’ Università Roma 2 Francesco Gnerre, saggista e sociologo della letteratura, tiene da qualche anno un corso nell’ambito della cattedra di Teorie della letteratura.

Durante l’intervista ad Arcoiris.tv (che è possibile guardare on line) espone in sintesi il quadro della situazione, sui significati della cultura gay e su cosa vuole dire essere oggi in Italia, uno scrittore gay. E contro chi dice che non esiste più un problema di discriminazioni contro i gay, Gnerre esprime il suo disaccordo, da una parte perché “la repressione è durata talmente tanti secoli che c’è un gran lavoro da fare”, e dall’altra, “perché non è vero che la repressione è finita … non è finita nella provincia e nemmeno nelle grandi città”.

Ed infine, con la calma che distingue il professore, di origini avellinesi, avverte, “l’omosessualità esiste ed è vissuta, ma non ha adeguati discorsi che la rappresentino” ed auspica che un giorno sarà possibile “non studiare più l’omosessualità, ma l’omofobia”.

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