Polis ApertaVenerdì 26 settembre a Bologna a Ferrara si riunirà il direttivo dell’associaizone Polis Aperta, la prima e unica in Italia che riunisce gay e lesbiche apparteneti alle forze dell’ordine e che conta al momento circa 200 iscritti. Un nuovo statuto, una richiesta formale di riconoscimento al Ministero della Difesa oltre alla nomina di delegati regionali sono gli argomenti all’ordine del giorno.

La decisione è nata dopo l’ultimo raduno internazionale delle associazioni che si è tenuto a Barcellona. Ed è la Spagna il punto di riferimento di questa nuova realtà associativa: ad esempio i gay presenti nella Guardia Civile spagnola tengono corsi anti-discriminazione ai propri colleghi.

Cambiare dall’interno la mentalità machista (che ancora vige nelle forze dell’ordine) è lo scopo primario di Polis Aperta, come afferma il presidente Nicola Cicchittti (finanziere di Trieste): “Siamo una risorsa, non un problema”

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