Trovato un bossolo fuori la sede di Arcigay Napoli. Sannino: “non ci lasceremo intimorire”
napoli. movimento. attualità. omofobiascritto da napoligaypress | 24 Agosto 2016 | condividi su facebook
Lo scorso 22 agosto, alla riapertura della sede di Arcigay Napoli, è stato ritrovato il bossolo di un proiettile esploso appoggiato sul chiavistello della porta [nella foto].
Non si tratta di un caso isolato, numerosi sono gli episodi negli ultimi mesi tutti regolarmente denunciati alle forze dell’ordine: carcasse di animali e cassonetti della spazzatura lasciati davanti agli ingressi, porte ritrovate aperte senza furti o apparenti forzature e un gruppo di ragazzi su ciclomotori che lo scorso luglio ha costretto all’interno alcuni associati con la minaccia di armi da fuoco.
“L’ultimo episodio - afferma Antonello Sannino, presidente dell’associazione - è inquietante perché viene dopo molti altri episodi di vandalismo che sono avvenuti negli ultimi mesi ai danni della sede storica e prontamente segnalati alle forze dell’ordine e alle istituzioni locali”
Mentre il Comune di Napoli e le Forze dell’Ordine stanno facendo il possibile per fare chiarezza sull’inquietante vicenda, ai membri e a tutti gli associati di Arcigay Napoli è giunta la solidarietà di tante associazioni locali e nazionali, lgbt e non, parlamentari, politici locali e comuni cittadini.
“Ma non ci lasceremo intimorire - conclude Sannino - l’asssociazione continuerà ad erogare i suoi servizi e a tenere aperti i suoi sportelli tutti i giorni dalla mattina alla sera. Per questo chiediamo l’immediato intervento del Sindaco e dell’Assessore delegata alla sicurezza urbana, del Presidente della Municipalitá 2 e la convocazione di un Tavolo con Comune e Questura perché vengano messe in essere efficaci misure di sicurezza per la cittadinanza”
La sede dell’Arcigay di Napoli in vico San Geronimo - in cui da molti anni sono offerti servizi gratuiti di assistenza alla cittadinanza sulle questioni di genere, con sportello psicologico e legale, sulle Malattie a Trasmissione Sessuale, e dove è la sede di uno dei più ricchi e importanti Centri di Documentazione LGBT della nazione - fa parte del patrimonio immobiliare del Comune di Napoli ed attende l’assegnazione definitiva alla storica associazione in difesa delle persone omosessuali, transesuali, intersessuali della città.
leggi anche...
lascia un commento
Si invitano i lettori ad inserire commenti costruttivi e ad evitare i flame.
Napoligaypress
non si ritiene responsabile del contenuto dei comment inseriti.
I moderatori del blog si riservano di non pubblicare commenti contenenti volgarità,
offese gratuite e incitazioni alla violenza e all'odio e qualsiasi contenuto
che possa urtare la sensibilità dei lettori.
gli ultimi commenti...