un particolare del manifestoIl presidente di iKen onlus comunica che conferirà a Giovanna Nicoloro la tessera onoraria dell’associazione e spingerà perché l’imprenditrice irpina venga ricevuta dal Presidente della Commissione Regionale On. Pica.

Ma chi è questa donna e cos’ha fatto per meritare tanto? Bisogna risalire ad una notizia di qualche giorno fa: la Nicoloro infatti è l’imprenditrice “illuminata” che ha ideato una campagna pubblicitaria con una coppia di sposi gay per il suo negozio di liste nozze.

Dalle pagine del Corriere dell’Irpina scopriamo qualcosa in più su di lei: che ha sempre votato Forza Italia (e poi Pdl), che si definisce profodamente cristiana ma assolutamente favorevole al matrimonio gay

“Ho tanti amici gay - afferma la Nicoloro - conosco coppie solide che formano famiglie piene d’amore, devo dire che spesso non trovo la stessa intensità e solidità di coppia in matrimoni tra eterosessuali. Quindi non capisco come si possa impedire che queste unioni siano sancite anche da un vincolo legale. Non c’entra il matrimonio in chiesa, parliamo di diritti civili, anche se avrei tanto da dire anche sulla gestione delle unioni cattoliche con annullamenti disinvolti della sacra Rota anche in presenza di figli grandi”

All’indomani della Candeora e dell’apertura dello sportello della CGIL (e dei manifesti di Forza Nuova contro la Luxuria), il presidente dell’associazione Carlo Cremona, interpreta la scelta della Nicoloro come un segnale positivo da un territorio ostile

“Non abbiamo avuto alcuna perplessità - spiega Cremona - né io ne Donata Ferrante (responsabile dello sportello LGT i Ken Avellino), ed è un’atto che nasce dal cuore di tutto il gruppo dirigente e dalla base dell’associazione i Ken. Quando vedemmo per la prima volta il manifesto della pubblicità ad Avellino, qualche giorno dopo la Candelora 2011, vivemmo quella immagine come una nostra conquista politica netta e inequivocabile”

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