foto di scena di “gay panic”Si inaugurerà il 7 novembre l’undicesima stagione del Teatro Il Primo. A presentarla è stato ieri direttore artistico Arnolfo Petri negli spazi del cafè letterario Intra Moenia in Piazza Bellini. Una stagione particolarmente ricca e caratterizzata da molte collaborazioni (con il Sancarluccio ed il Depoche) ed anche quest’anno divisa in due: Teatri di un Dio Minore e Gemme della Risata.

Tra i titoli in cartellone vale la pena di segnalare Gay Panic di Riccardo di Torrebruna (dal 19 marzo) che approda a Napoli dopo il successo alla scorsa edizione de Il Garofano Verde (storica rassegna di teatro omosessuale di Roma) in cui si racconta un episodio realmente accaduto nel corso della guerra in Iraq e che vede protagonisti un soldato americano ed una recluta della Guarda Nazionale Irachena che fanno l’amore laddove dovrebbero farsi la guerra (nella foto).

Dal 26 marzo invece Camurrìa (con Massimiliano Rossi), il nuovo spettacolo di Arnolfo Petri: una personale rilettura del più noto romanzo di Manuel Puig (che Petri ha già portato inscena con “Il bacio di Aracnae”) ambientato nel carcere di Secondigliano e che vede confrontarsi il “guaglione” di una cosca mafiosa ed un professore omosessuale accusato di adescamento.

Arnolfo Petri sarà anche protagonista e regista di Festa di Compleanno (dal 22 gennaio) scritto da Angela Matassa e Giovana Castellano e che sarà anche l’addio alle scene di Bianca Sollazzo.

Nella parte comica del cartellone (come sempre curata da Rosario Ferro) segnaliamo in particolar modo lo spettacolo natalizio Montevergine (dal 18 dicembre) ispirato alla vita popolare del secolo scorso durante la festa che si tiene al noto santuario.

La stagione, che si apre con una piece poetico-musicale di Paola Gassman (“Donna abitata da memoria”, dal 7 novembre) e prosegue con un concerto-omaggio a Dalida (“Avec le temps” con Maria Letizia Gorga, dal 27 novembre) sarà caratterizzata da testi che affrontano tematiche sociali di stretta attualità: dai casi di pedofilia di cui è stata protagonista la chiesa cattolica (“Vite Violate” di Fabio Croce, dal 20 novembre) alla violenza sulle donne (“Il mio corpo ferito” di Angelo Callipo, dal 4 dicembre) fino alla malattia psichica (“La Maria Zanella” con Maria Paiato, dal 5 febbraio 2010).

Sul versante comico oltre al consueto omaggio a Scarpetta (“L’amico di Papà” con la regia di Rosario Ferro, dal 12 febbraio) ci sarà anche il ritorno al cabaret di Benedetto Casillo (“Atti e scene in logo pubblico”, dal 9 aprile).

Per info e abbonamenti: 081 592 18 98 (dalle 16 alle 20) | teatroilprimo.it

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