Praha, moje všechno

[2] Capitale Ceca al centro della Boemia attraversata dal fiume Moldava, Praga è una vera e propria casa di bambole: talmente bella, ordinata e pulita da sembrare finta.

La storia ha fatto di Praga una splendida città, sin dal Medioevo considerata una delle più belle del mondo. Un centro storico fiabesco ed una concentrazione di meraviglie: case e palazzi barocchi e neoclassici ed angoli gotici e ultramoderni (come la casa danzante di Frank Gehry).

Importante centro culturale nel passato e culla di giovani artisti oggi, le gallerie e i musei lo testimoniano: il Museo Nazionale, il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea ed il Museo Kafka sono solo alcuni esempi.

Da non perdere è il Museo Mucha che celebra il più acclamato artista ceco e dove si possono vedere diversi cartelloni teatrali: innovativi sia per la forma (allungata, quasi a misura d’uomo) che per i colori tenui e che spesso ritraggono la divina Sarah Bernhardt in ruoli maschili [nell’illustrazione]. Provocazione ed innovazione che diedero all’attrice una bellezza modernamente ambigua.

Andate poi alla scoperta delle opere dello scultore David Černý sparse per la città: sono opere allo stesso tempo divertenti e bizzarre come quella di due uomini che urinano in una pozzanghera a forma di Repubblica Ceca [nella foto]…

La magia della città la si scopre percorrendo le strade: il Ponte Carlo (con le sue statue) è un ideale percorso d’illuminazione; la Piazza della Città Vecchia (con l’orologio Astronomico) è un allegoria del tempo che passa; il Vicolo d’Oro (all’interno del Castello), il quartiere Ebraico (con la leggenda del Golem) e l’isola di Kampa (o isola dei Templari) bastano per farsi suggestionare.

La Praga romantica invece è nelle passeggiate nelle viuzze e nelle piazzette contornate di locali e caffè dove il tempo sembra essersi fermato, nei parchi e nei giardini pieni di fiori e profumi in cui il verde si calpesta rigorosamente a piedi scalzi. Salite poi in funicolare sulla collina di Petrin e godetevi il panorama mozzafiato dalla piccola Torre Eiffel.

Una gita in barca o una cena in battello sulla Moldava, un giro sul calesse o su di una macchina d’epoca per le vie della città: gli ingredienti sono e tanti basta solo scegliere per rendere il vostro soggiorno un vero sogno d’amore.

La Praga gay può apparire un po’ sotto tono, anche se i praghesi sono (almeno pare) tolleranti ed aperti. I locali non sono molti, alcuni fuori zona ed altri riportati nelle guide potrebbero essere chiusi.

Ma non demoralizzatevi. Il Termix, ad esempio, è un piccolo locale sempre super affollato, pieno di bei giovani praghesi ma anche di turisti. Il Valentino, invece, si trova a ridosso del centro: è una discoteca decisamente più grande e su vari livelli, le serate sono a tema e la gente è sempre ben accogliente.

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