haik, aggredito a piazza danteDa Napoli arrivano buone notizie sul fronte dell’omofobia: dopo una settimana di indagini la Questura ha identificato i quattro aggressori di Patrick e Haik, stranieri in vacanza a Napoli, offesi e picchiati nel centro storico di Napoli.

Due di loro sono stati anche fermati e denunciati per percosse: si tratta di ragazzi “tranquilli”, provenienti da famiglie “normali” che annoiati e in branco si sono trasformati in carnefici.

Merito soprattutto di Haik Mynasian (25 anni, di origini armene) che ha deciso di rimanere a Napoli fino al termine delle indagini e che ha accompagnato gli uomini della squadra mobile in alcuni raid notturni nella zona delle aggressioni.

Si complimentano con le forze dell’ordine anche gli esponenti delle associazioni gay napoletane

“Abbiamo avuto un’attenta e pronta risposta delle forze dell’ordine - afferma Salvatore Simioli, Presidente di Arcigay Napoli - ora è il momento di scuotere le coscienze e mettere in campo un piano strategico contro l’omofobia atto a prevenire il fenomeno, che a Napoli è frutto di un disagio sociale diffuso”

“Abbiamo notato - dichiara Carlo Cremona, presidente di i Ken Onlus - una particolare sensibilità sia in questura che dai carabinieri, tutte le volte che abbiamo denunciato queste folli violenze a danno di omosessuali”

foto: repubblica.it

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