teatri di pietraQuella di Edipo è una delle storie più antiche del mondo, da cui tutti discendiamo: un racconto che parla d’integrazione e diversità, di problemi d’identità e di come ci si possa sentire fuori luogo a casa propria ed a proprio agio altrove.

Un mito rimasto nel tempo schiacciato dal testo di Sofocle (vero e proprio manifesto del teatro classico) e dalla lettura di Freud (fondamento della psicoanalisi).

Duccio Camerini, nell’ambito della rassegna Teatri di Pietra 2009 – Pausilypon (nel meraviglioso sito di Villa Imperiale Posillipo a Napoli) giovedì 23 luglio, presenta Oedipus on the top: un racconto a bocca chiusa ispirato al mito ma in cui il personaggio è presentato in un modo diverso dal solito.

Edipo (portato in scena da sette attori) è un piccolo essere manovrato dal destino, la cui forza è di non lasciarsi mai stupire dal male in cui viene immerso ma, anzi, di uscirne comunque migliorato.

Lo spettacolo è complesso, articolato ed ironico al tempo stesso e tuti gli elementi (muscoli, mimica, voce, respiro) concorrono a creare un insieme uniforme in cui nulla è lasciato al caso ed in cui i dettagli assumono peso mostrando i significanti nascosti del testo.

“Edipo è un mito molto attuale - spiega Camerini - ma siamo voluti andare oltre, cercando di scoprirne gli altri significati, e affrontandolo da un punto di vista insolito, originale: senza il linguaggio parlato”

Presentato da La Casa dei RaccontiFonderia delle Arti. In scena: Graziano Piazza, Marta Iacopini, Salvo Lombardo, Ciro Carlo Fico, Andrea Adinolfi, Cristina Pedetta, Fabio Frattasi. Musiche di Fabrizio Sciannameo. Movimenti scenici di Valeria Andreozzi. Spazio scenico di Alice Pizzinato e Leonardo Vacca. Costumi di Roberta Orlando e Livia Fulvio.

Giovedì 23 luglio 2009. Ingresso alla Villa Imperiale Posillipo dalla Grotta di Seiano (in via Coroglio) dalle ore 20.30, inizio spettacolo ore 21.30. Biglietti: euro 15 (intero) e di euro 12 (ridotto)

Per info e prenotazioni: numero verde 800 024 060 | info@capuanticafestival.it

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