il consigliere de stasioIl Giornale di Napoli dedica metà pagina del suo giornale a Pino de Stasio, consigliere del Prc alla II Muncipalità, che viene intervistato da Giuliana Covella.

Spunto dell’incontro è il recente coming out del consigliere ma è soprattutto l’occasione per toccare argomenti di attualità recente.

A cominciare dalla mancata istituzione a Napoli, qualche tempo fa, di un registro per le coppie di fatto fino alla recente aggressione ai danni di una trans

“Basta con i proclami. Se accade che un transessuale venga insultato e malmenato da un gruppo di ragazzini su un bus e nessuno interviene, è da qui che si deve partire per risvegliare la coscienza collettiva”

Non mancano, poi, riferimenti alle posizioni Vaticane circa la depenalizzazione dell’omosessualità

“Purtroppo è un percorso consolidato da decenni. A partire dalla chiusura totale della Chiesa dopo l’enciclica Humanae Vitae di Paolo VI nel ‘68 che doveva rappresentare un’apertura sui diritti umani e la sessualità in articolare”

Colpa dela Chiesa quindi, senza dimenticare le responsabilità, a livello locale e non, del mondo politico

“Ho profonda stima per il Sindaco Iervolino. Ma la sua formazione politica e lo spirito cattolico le impediscono di far assurgere Napoli al livello delle altre metropoli europee”.

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