facciamo breccia sul palco del bologna prideCome raccontato nella web-cronaca in diretta dal Pride fatta da NapoliGayPress nel corso degli interventi dal palco allestito in Piazza VIII Agosto Graziella Bertozzo è stata fermata dalle forze dell’ordine e portata in questura.

“Graziella Bertozzo - puntualizza il Comitato Pride in un comunicato - ha ripetutamente tentato di accedere al palco senza averne titolarità. Ha assunto atteggiamenti pesantemente offensivi e fisicamente violenti costringendo una delle volontarie a richiedere il supporto delle forze dell’ordine.

L’arrivo della polizia ha reso la Bertozzo ancora più aggressiva e violenta determinando il suo fermo da parte della polizia appunto e il trasferimento in questura”

In un comunicato congiunto, Arcigay e Arcilesbica nazionale prendono posizione su quanto accaduto

ArciLesbica e Arcigay giudicano assolutamente inqualificabili le provocazioni di Facciamo Breccia nei confronti degli organizzatori del Pride nazionale di Bologna. Graziella Bertozzo ha creato un incidente di cui è la sola responsabile.

Dal canto suo Facciamo Breccia denuncia un eccesso di zelo da parte dei volontari che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine

Non si era mai vista la polizia legittimata sul palco di un pride: il concetto di “sicurezza” messo in opera è risultato un’azione violentemente repressiva e diffamatoria contro un’attivista riconosciuta da tutte e tutti.

Ma Arcigay parla chiaramente di strumentalizzazione

E’ un dato di fatto che la Bertozzo non aveva diritto di salire sul palco. Ciò che è gravissimo è che Facciamo Breccia ometta di dire che Riccardo Gottardi è stato preso a schiaffi da Elena Biagini e altri militanti gli hanno messo le mani addosso in segno di sfida.

foto: napoligaypress.it

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