La patata bollente. Al via il Bologna Pride (con Margherita Hack madrina)

E’ “Tango Diverso” l’inno del Bologna Pride 2008 che invaderà la città emiliana sabato prossimo. Il brano fa parte della colonna sonora del film “La Patata Bollente” (1979) con Renato Pozzetto e Massimo Ranieri. Quest’ultimo interpretava un omosessuale mentre Pozzetto, operaio, scopriva che il suo partito (il PCI) era chiuso verso le questioni omosessuali. Non è un caso che il film uscisse nello stesso anno in cui Pasolini veniva cacciato proprio dal Partito Comunista.Ed il brano (del maestro Totò Savio, autore anche di “Maledetta Primavera” e di tanti brani storici) è più che mai attuale vista la situazione politica attuale in cui le tematiche lgbt sono oggetto di “delicate” discussioni (a sinistra come a destra).

Ma non è l’unica tra le novità del Bologna Pride che sono state illustrate nella conferenza stampa di presentazione ieri mattina presso la sede del Cassero. La seconda è la madrina di quest’anno: Margherita Hack. L’astrofisica fiorentina incarna perfettamente le tre parole chiave della piattaforma politica del Pride: “Parità, Dignità, Laicità”

Infatti la Hack è membro onorario delll’UAAR (unione degli atei e degli agnostici) e di Libera Uscita (per la depenalizzazione dell’eutanasia) oltre che iscritta ad associazioni come Luca Coscioni.

Nel corso della conferenza è stata espressa soddisfazione per le molte adesioni “trasversali” alla manifestazione (Anpi nazionale, Libera, Amnesty International, CGIL e ARCI Nazionale) così come l’adesione di molti partiti (Rifondazione Comunista, Verdi, Comunisti Italiani, Partito Socialista, Italia dei Valori, Partito Radicale e PD della Provincia di Bologna).

foto: filmtv.it