1 dicembre a Napoli: i gesuiti assaltano il presidio per la prevenzione
napoli. attualità. laicitàscritto da carmineu | 3 Dicembre 2007 | condividi su facebook
E’ stato preso d’assalto il gazebo organizzato, con regolare placet delle autorità competenti, in piazza del Gesù Nuovo dall’Ospedale Cotugno insieme ad Arcigay, nella “Giornata mondiale di lotta all’Aids e di solidarietà alle persone sieropositive”.
A guidare un gruppo di parrocchiani dell’Immacolata al Gesù Nuovo verso le 12,30 dello scorso 1 dicembre il parroco in persona, il quale, usando toni aggressivi all’indirizzo dei volontari e dei medici che svolgevano informazione ai numerosi cittadini che sostavano, ha urlato «è vergognoso quello che state facendo», ed ancora, brandendo uno dei preservativi, «come vi permettete di distribuire questi cosi davanti alla mia chiesa!» Incurante poi della risposta di uno dei medici che tentava di spiegare che il preservativo è uno strumento di prevenzione, il prete della chiesa dedicata al medico beato Giuseppe Moscati, ha tentato di strappare uno dei poster per la prevenzione dell’Arcigay, ed ha concluso il numero dicendo, «volete venirmelo a mettermene uno pure sull’altare? Basta ora chiamo l’assessore e vi faccio sgomberare a tutti quanti».
Ma sono stati i volontari a richiedere l’intervenuto delle autorità laiche della città, ed in particolare del consigliere della Seconda Municipalità Pino De Stasio, che era in zona.
Sbalordito di quanto accaduto Salvatore Simioli, presidente dell’Arcigay di Napoli, che afferma
«Poiché non è la prima volta che si verifica una cosa del genere in questa piazza come in altri posti della città sarà necessario presto creare presidi laici per restituire lo spazio pubblico a tutti i cittadini. D’ora in avanti», conclude Simioli, «piazza del Gesù Nuovo sarà la piazza preferita per le nostre manifestazioni»
foto: arcigaynapoli.org
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1 dicembre a Napoli: i gesuiti assaltano il presidio per la prevenzione
E’ stato preso d’assalto il gazebo organizzato, con regolare placet delle autorità competenti, in piazza del Gesù Nuovo dall’Ospedale Cotugno insieme ad Arcigay, nella “Giornata mondiale di lotta all’Aids e di solidarietà alle persone sier…
3 Dicembre 2007 | 08:12[…] cattolicesimo, omofobia, prevenzione Tags: Aids, cattolicesimo, Chiesa, omofobia, prevenzione A Napoli i gesuiti assaltano il presidio di prevenzione allestito dall’Arcigay in occasione de…. Si potrebbe discutere del fatto che piazza del Gesù, a Napoli, è un luogo pubblico, e che non […]
3 Dicembre 2007 | 18:04da gaynews [http://www.gaynews.it/view.php?ID=76101]
“Durante la giornata mondiale per la lotta contro l’Aids del 1° Dicembre un gesuita si scaglia contro i nostri banchetti informativi a Piazza del Gesù”. A denunciare il grave atto di omofobia e intolleranze è Salvatore Simioli presidente dell’Arcigay Napoli.
“L’aggressione verbale ai danni dei volontari dell’Arcigay di Napoli – prosegue Simioli - e dei medici dell’Ospedale Cotugno è un chiaro ed allarmante sintomo del livello di arroganza di alcuni ed anacronistici ’sepolcri imbiancati’, privi di senso civico ed amore per il prossimo.
Sorprende che il parroco abbia pubblicamente invocato la protezione dei potenti, ovvero di qualche assessore amico, anzichè la tutela della legge: Piazza del Gesù, come tutte le piazze al mondo nelle democrazie occidentali, non è una piazza a sovranità limitata o una appendice dello Stato estero di Città del Vaticano. Ognuno ha il diritto di esprimere il proprio punto di vista, in forme civili e democratiche come Costituzione prevede”.
Secondo Aurelio Mancuso presidente nazionale di Arcigay “Occorre ristabilire nel nostro paese quella soglia minima di decenza e rispetto che certe istituzioni religiose adottano nei nostri confronti. Dalle aggressioni a mezzo stampa siamo passati agli insulti diretti. E’ insopportabile che tutto ciò accada oggi e ci aspettiamo che il Sindaco Jervolino e tutti i rappresentanti delle istituzioni censurino il grave atto. D’altronde la chiesa cattolica è la maggiore organizzazione internazionale che rabbiosamente si oppone affinché l’unica vera arma di prevenzione al virus dell’Hiv, ovvero il preservativo, possa salvare milioni di persone”.
3 Dicembre 2007 | 20:31tutta la mia solidarietà
3 Dicembre 2007 | 23:29Arcilesbica Le Maree Napoli intende esprimere completa solidarietà nei confronti dei volontari del circolo Arcigay Antinoo, i cui preziosi lavoro di prevenzione e spirito di partecipazione, dimostrati in occasione della “Giornata mondiale di lotta all’Aids e di solidarietà alle persone sieropositive” lo scorso lunedì primo dicembre, sono stati incivilmente contestati e offesi.
Arcilesbica Napoli ritiene indecoroso come una tranquilla campagna portata avanti da privati cittadini in uno spazio pubblico autorizzato, sia stata compromessa da chi, non pago di disincentivare all’interno della propria chiesa l’uso del condom pur nella consapevolezza delle gravissime conseguenze sanitarie che tale scelta “morale” può comportare, ritiene d’essere autorizzato ad ampliare la sua trista influenza a tutta la piazza quasi ne fosse il padrone.
5 Dicembre 2007 | 23:48Quanto è accaduto resta un indegno esempio del totale rifiuto di parte della chiesa a confrontarsi su temi che coinvolgono la vita umana, preferendo rifugiarsi in dogmi indiscutibili con una veemenza tale da assumere iniziative palesemente antidemocratiche, come impedire la libera manifestazione del pensiero altrui, e fuor d’ogni buon senso.
Rattrista vedere così barbaramente naufragare nelle polemiche una giornata resa ancor più importante dal fatto di essere uno dei pochi presidi a una corretta informazione rivolta ai giovani su una tematica centrale eppur spesso dimenticata, come la prevenzione dall’ Aids.
Ho letto solo ora di questa orrenda situazione che ha colpito i volontari Arcigay di Napoli.
Desidero a nome di tutti e tutte noi di i Ken esprimere piena solidarietà alle vittime di questa crudele ed insana aggressione avvenuta in piazza del Gesù.
Occorre dire, per fortuna, che tale atteggiamento è assai minoritario ed isolato nel contesto cittadino e che da esso vien fuori la vera responsabilità di parte della Chiesa Cristiana Romana sul disastro socio sanitario che è avvenuto e sta avvenendo nel nostro paese.
Riteniamo che la causa di questo disastro sia una campagna d’odio verso il preservativo nata negli interventi terroristici di Papa Giovanni Paolo II e poi del suo successore Benedetto XVI, profeti dell’ascetismo e dell’asseualità predicata e da nessuno praticata.
Vittima designata è stato il preservativo (che come indica la parole serve al conservare la propria e l’altrui salute) unico strumento valido - oltre l’astinenza sessuale per fortuna non praticata neppure dai sacerdoti - per salvarsi dal contagio dalle MTS e quindi, dalla morte.
Non crediamo nè che il SESSO sia PECCATO né che si debba PAGARE PEGNO per aver GODUTO a pieno ed a fondo la propria sessualità in modo libero e incondizionato.
Crediamo che chi osteggia la prevenzione e l’uso del preservativo sia un terrorista metropolitano o un pazzo omicida.
Questa pazzia ha mosso uomini di chiesa ( ma pur sempre uomini) anche oggi contro i volontari che si prestavano ad un servizio utile, all’informazione per la salute di tutti e tutte.
A questi pazzi va il nostro biasimo e la nostra ferma PROTESTA!
Napoli è LAICA, GIUSTA e dei napoletani, giù le mani dalla nostra salute!
Sono lieto che, permettiamoci un po di ottimismo e positività, in questa giornata del 1 Dicembre 2007 – nonostante i pretini con gli scudi crociati - Napoli abbia visto moltiplicate le energie in campo contro l’AIDS.
7 Dicembre 2007 | 17:59Anche i Ken con i suoi volontari ha distribuito spillette e preservativi ( Modernissmo, Mercadante e discoteca Freelovers) dimostrando impegno civile per la lotta al contagio e per la riduzione del danno con la campagna Stammece Accorte!
Condivido con tutti e tutte voi la gioia delle tante signore, ormai non più giovani, che al Mercadante ( in scena Angels in America) si appuntavano al bavero delle tallieur il Red Ribbon e il profilattico in segno di solidarietà e di prevenzione, dichiarando che occorreva esporre in bella vista, quello strumento poco usato dai giovani, piuttosto che…nel loro dolce ricordo.
Carlo Cremona
Presidente associazione
i Ken ONLUS www.i-ken.org
[…] fonte Posted in CAMPANIA, Politica gay, omofobia. Tag:AIDS, arcigay napoli, carlo cremona, Chiesa, i Ken, napoli, piazza del gesù, preti, salvatore simioli. […]
7 Dicembre 2007 | 18:10davvero siete tanto bravi!
9 Dicembre 2007 | 19:16davvero! e detto da me
questo complimento
è un vero onore per voi
ciao
sono una ragazza sieropositiva ed ho bisogno di aiuto
9 Dicembre 2007 | 19:19AIUTATEMIIIIIIIIIIIIIIIII
voglio incontrare altre persone sieropositive come me
vi prego scrivetemi un tanti,risponderò a tutti
GRAZIE
ciao….posso darti il nome di alcuni forum,lì ci sono tante persone a disposizione e puoi incontare persone della tua regione….:www.poloinformativohiv.it;www.npsitalia.net;spero di esserti stata d’aiuto….un bacione
15 Dicembre 2007 | 20:11x silvana: se ti và di scrivermi anchio sono s+,un pò di solidarietà non fà male. ciao
1 Febbraio 2008 | 18:25