Ancora un anno di dilagante violenza omobitransfobica in Italia. Impressionante che ci siano ancora delle aggressioni omofobe del 2022. La violenza dà i numeri e, per la precisione, si parla di 94 episodi tra suicidi, violenze fisiche e verbali. Questi sono gli episodi effettivamente registrati, sotto cui giacciono quelli non dichiarati, in preoccupante aumento vista la totale mancanza di tutele per le persone LGBT+
:
#5gennaio #omotransfobia #meloni #gaypress
La presunta relazione tra Kylian Mbappe e Ines Rau dalla fine dei mondiali in Qatar ha fatto parlare di sé: i due hanno ricevuto commenti omofobi e discriminatori ai quali hanno risposto sempre con eleganza. Vivere la propria intimità secondo le proprie inclinazioni è un diritto sacrosanto che non deve mai essere passibile di commenti da parte della società. Il problema, in questi casi, è sempre di chi a ciò attribuisce una rilevanza che non ha: si tratta, in fondo, solo di una gioia semplice come una storia d’amore
:
#23dicembre #mbappe #inesrau #qatar2022 #gaypress
Ancora una volta condannato a risarcire: Pillon scopre che la diffamazione è illegale. L’ex senatore è finito al centro di un processo per le affermazioni denigratorie pronunciate nel 2014 ai danni degli attivisti dell’associazione Omphalos LGBTI, che aveva definito come “adescatori di minorenni”. Le gravissime affermazioni sono state per tutta risposta condannate dalla Corte d’Appello di Firenze, che ha ingiunto all’ex senatore una condanna a risarcire 30mila euro. Pillon, non contento, si dice pronto ad avvalersi del ricorso in Cassazione
:
#17dicembre #pillon #lega #salvini #gaypress
Continuano le proteste in Iran: la polizia morale sembra non sia stata effettivamente abolita del tutto. Infatti, non essendo una situazione chiara, ha provocato una importante risposta da parte della popolazione. Il procuratore generale Montazeri ha rilasciato dichiarazioni importanti che farebbero pensare alla fine dell’impiego della polizia morale, il corpo dello stato impiegato per garantire il rispetto delle norme di condotta in vigore
:
#7dicembre #iran #MahsaAmini #freeiranianwomen #gaypress
Come abbiamo già scritto, i Mondiali di Qatar 2022 verranno ricordati principalmente per i divieti assurdi. Tra i vari dinieghi, spunta anche quello per la bandiera LGBT+. Pantone, però, è sceso in campo in difesa dei colori dell’amore creando la bandiera bianca con i codici che la renderebbero silenziosamente Rainbow
:
#30novembre #pantone #colorsoflove #qatar2022 #gaypress
Ramon Agnelli, allievo di ballo ad Amici 22, pare abbia fatto Coming Out molto tempo prima di entrare nella scuola di Maria De Filippi. Ecco cosa è successo
:
#14novembre #Amici22 #ramon #celentanto #comingout #gaypress
La Duma in Russia si è espressa ancora una volta a favore della violenza e dell’oppressione in nome di una morale dai contorni rigidi e opportunistici. Questa è la controversa moralità russa: la stretta ai diritti LGBT+ andrà a inasprire le già pesanti norme in vigore dal 2013 e criticate dalle organizzazioni dei diritti umani
:
#3novembre #Russia #Putin #dirittiumani #gaypress
Un uomo che si dice stomacato da un bacio gay in metro a Napoli: il vizio dell’omofobia continua a essere radicato in Italia. A difesa delle due ragazze, che si sono scambiate un semplice bacio, le persone presenti all’aggressione verbale. “Questa è l’Italia”, commenta l’omofobo aggressore, cercando l’approvazione di altri passeggeri. “Questa è l’Italia – arriva come eco – è razzista, omofoba e sessista”
:
#27ottobre #napoli #lesbofobia #aggressioneomofoba #gaypress
Ha fatto molto discutere il tweet fantasma di Iker Casillas: hacker o visibilità? Le dichiarazioni dell’ex portiere del Real Madrid hanno generato una risposta fervida da parte della comunità di Twitter. Anche Josh Cavallo, primo calciatore ancora in attività ad aver fatto coming out, ha risposto con durezza all’accaduto poiché sembra avere molto di scherno e poco di casualità
:
#15ottobre #casillas #comingout #RealMadrid #Gaypress
L’inclusione continua a essere un punto dolente nella casa più spiata d’Italia. La trasmissione è finita al centro della critica più recente per bullismo e disturbi mentali: il caso di Marco Bellavia al Gf VIP 7 ha sollevato un grosso polverone. Soprattutto, questi avvenimenti, hanno mostrato la necessità di riformare profondamente il pensiero della società rispecchiato dalla trasmissione di Canale 5 condotta da Alfonso Signorini
:
#6ottobre #GFVip #MarcoBellavia #IoStoConMarcoBellavia #gaypress