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Mondiali in Qatar: Pantone in difesa dei colori dell’amore

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Nel dibattito sui diritti LGBT+ c’è chi combatte dal lato della giustizia per i Mondiali in Qatar: Pantone in difesa dei colori dell’amore con una bandiera bianca. Nel 2020 il Qatar aveva assicurato che ci sarebbe stata la possibilità di sventolare la bandiera arcobaleno durante le partite dei Mondiali. Questa posizione non è però stata confermata e anzi la bandiera è stata addirittura vietata. Per aggirare l’ostacolo, però, l’associazione francese Stop Homophobie e Pantone hanno realizzato una bandiera bianca che riporta i codici dei singoli colori.

Già un anno fa il direttore esecutivo del comitato organizzatore dell’evento, Nasser al Khater, aveva affermato “i gay sono benvenuti in Qatar ma devono evitare effusioni in pubblico. È l’unica indicazione da rispettare” e ancora “gli omosessuali possono venire in Qatar come qualsiasi altro tifoso e possono comportarsi come qualsiasi altra persona. Quel che dico, semplicemente, è che dal punto di vista della percezione dell’affettività in pubblico, la nostra è una società conservatrice.” Parole del genere, però, ben si discostano dai divieti coatti come quello di non esporre la bandiera arcobaleno o di non permettere ai calciatori di indossare la fascia LGBT+. È evidente che il rischio sarebbe troppo alto: una denuncia delle sistematiche violazioni dei diritti degli omosessuali nel Paese.

Rivisitazione e orgoglio ai Mondiali in Qatar: Pantone in difesa dei colori dell’amore con la bandiera di protesta

L’idea dei codici grafici è dunque sorta nell’ambito dell’iniziativa “Colors of Love”. Pertanto, non sarà forse reato sventolare una bandiera bianca che riporta i colori dell’amore scelti nel ’78 dall’attivista Gilbert Baker. 253C per il viola, 2726C per il blu e 356C per il verde sono alcuni dei codici che campeggiano su questo insolito stendardo, che vuole combattere l’ennesima prevaricazione. Nessuna altra bandiera, d’altronde, ha subito divieti per i Mondiali in Qatar. Pantone, però, scende in campo in difesa dei colori dell’amore e dimostra che i modi per ottenere la libertà sono infiniti.

Pantone ha elaborato un merchandise con la nuova bandiera per i Mondiali, così che possa essere più sicuro per gli attivisti manifestare. Attualmente l’omosessualità in Qatar è un crimine, come disciplinato dall’articolo 296.3 del codice penale. La punizione per atti sessuali consensuali tra persone dello stesso sesso prevede peraltro 7 anni di reclusione, a ragione della presunta “violazione della moralità pubblica”. A ciò si aggiungono le “terapie di conversione” cui le persone transgender sono state obbligate come condizione per la loro scarcerazione. A completamento del quadro, le immancabili segnalazioni di violenze arbitrarie operate dalla polizia ai danni di persone LGBT+. Il sostegno garantito dalle nazioni all’evento dimostra dunque che siamo ancora ben lontani dal mettere al primo posto i diritti umani.

 

Fonte: Abilitychannel