Napoli chiama Belgrado. Cremona (iKen): “De Magistris difendi il Pride”
movimento. attualità. politica
scritto da uiallalla | 30 Settembre 2011 | condividi su facebook 
E’ di qualche giorno fa la notizia che Dragan Djilas, sindaco di Belgrado, ha chiesto la sospensione del Gay Pride in programma questo fine settimana nella città serba, per il timore che di scontri come già avvenuto lo scorso anno: varie formazioni ultranazionaliste hanno annunciato infatti contromanifestazioni.
E così Carlo Cremona, presidente dell’associazione iKen Onlus (tra le promotrici dell’ultimo Pride regionale Campano), ha deciso di scrivere una lettera aperta a Luigi De Magistris affinchè, da sindaco a sindaco, inviti Djilas a ritornare sui suoi passi e difendere la manifestazione dell’orgoglio omosessuale serbo, ricordando come il sindaco di Napoli, unico in Italia, abbia aperto il corteo del Campania Pride 2011.
“Il sindaco di Napoli - si legge nel documento - è persona sensibile, moderna è con un spiccato senso di equità sociale, gli chiediamo di chiedere anche al Sindaco Cuomo, attraverso l’ANCI Campania, un intervento diplomatico come già avvenuto nel caso delle persecuzioni alle persone gay nella Repubblica Occidentale del Ghana”
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Napoli chiama Belgrado. Cremona (iKen): “De Magistris difendi il Pride”
E’ di qualche giorno fa la notizia che Dragan Djilas, sindaco di Belgrado, ha chiesto la sospensione del Gay Pride in programma questo fine settimana nella città serba, per il timore che di scontri come già avvenuto lo scorso anno: varie formazioni…
30 Settembre 2011 | 19:17[…] E così Carlo Cremona, presidente dell’associazione iKen Onlus (tra le promotrici dell’ultimo Pride regionale Campano), ha deciso di scrivere una lettera aperta a Luigi De Magistris affinchè, da sindaco a sindaco, inviti Djilas a ritornare sui suoi passi e difendere la manifestazione dell’orgoglio omosessuale serbo, ricordando come il sindaco di Napoli, unico in Italia, abbia aperto il corteo del Campania Pride 2011. (more…) […]
30 Settembre 2011 | 20:15Tocca al GOVERNO ITALIANO sostenere il GAYPRIDE in SERBIA altro che sindaco di Napoli, che sembra essere ormai solo la vittima dei sarcasmi di Carlo Cremona !
2 Ottobre 2011 | 10:09Manlio Converti