Il Comitato NapoliPride è sul piede di guerra: dopo il mancato appoggio della quasi totalità delle realtà ricreative gay campane alla manifestazione del prossimo 30 maggio, infatti tramite il sito ufficiale dell’evento, “diffida tutti gli operatori di serate destinate a pubblico gay lesbico e trans della Campania ad utilizzare la dicitura PRIDE se non autorizzati dal comitato organizzatore”. […]

Giovedì 28 maggio il Collettivo Queer Tiresi@ insieme al Collettivo Femminista DeGeneri e ad altri collettivi (tra cui il Pachamama, il Laboratorio Occupato Insurgencia, il Collettivo Antiproibizionista Napoletano, Orientale 2.0 in Onda, RdB migranti) presentano il Copy Left Pride - In direzione ostinata e contraria, ovvero lo spezzone antirazzista, antisessista e antifascista che, con l’orgoglio “di non fare parte di quell’unica minoranza ricca maschia bianca eterosessuale cristiana e in buona salute che detiene il potere e che produce crisi”, sfilerà sabato 30 maggio al NapoliPride “organizzato dalle associazioni culturali e dalle lobby gay”. […]

E’ ormai tempo di Pride: sabato prossimo si svolgerà l’atteso NapoliPride ‘09 e tutta la settimana sarà caratterizzata da una serie di eventi di “avvicinamento”.

Pride Time è l’iniziativa che (con incontri letterari, teatrali e proiezioni) si svolgerà dal 27 maggio tra la Libreria Treves di Piazza del Plebiscito, l’Alqali di via G. Gigante, Palazzo Corigliano e la sala Videodrome del Modernissimo promossa da i Ken Onlus sotto la direzione artistica di Claudio Finelli. […]

La Cisl Campania ha deciso di non aderire al NapoliPride, fissato per il 30 maggio prossimo. Lo comunica “con viva sorpresa” il Comitato Organizzatore (composto da Arcigay Napoli, Arcilesbica Napoli, i Ken Onlus).

La mancata adesione della sigla sindacale al Pride partenopeo segue all’assenza della stessa alla manifestazione contro l’omofobia del 18 maggio scorso al Maschio Angioino (nonostante avesse garantito la propria partecipazione su invito del Comune di Napoli e del Tavolo di Concertazione LGBT).

“Invitiamo - si legge nel comunicato di Arcigay Napoli a nome del Comitato - nuovamente e pubblicamente la Cisl Campania ad aderire al Pride di Napoli, come già fatto dalle altre principali sigle sindacali, ed in mancanza, la sollecitiamo a dire pubblicamente quale punti della piattaforma rivendicativa del Napoli Pride inducono la Cisl Campania a non aderire, spiegandone le ragioni ed assumendosene la responsabilità”

Il Comune di Napoli, insieme alla Provincia e alla Regione Campania, patrocinerà il NapoliPride ‘09 del prossimo 30 maggio. Lo anticipa Il Velino subito ripreso dal Corriere del Mezzogiorno.

Il Comune ha messo anche a disposizione dei locali come sede del Comitato organizzatore. In cambio del patrocinio Rosa Russo Jervolino, primo cittadino di Napoli, avrebbe posto un’unica condizione: che il corteo (che da piazza Bellini sfilerà fino a piazza del Gesù) non sia teatro di provocazioni, ma solo di musica, canti e slogan.

Insomma “sobrietà” nello stile del Ministro Carfagna. In merito la rassicura subito Carlo Cremona:

“La parola d’ordine – spiega il presidente di i Ken Onlus, associazione proponente del pride partenopeo - devono essere allegria, gioia, voglia di vivere oltre che lotta per la laicità dello Stato. Chi solleverà polemiche politiche sul corteo, sbaglierà: è un grande evento che vuole unire le anime della città senza scadere in mere provocazioni”

Si terrà venerdì 15 maggio presso la facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi Federico II di Napoli un’assemblea pubblica sul tema Napoli Pride e fascismo.

L’assemblea, voluta dal collettivo queer tiresi@ (ed a cui partecipano quelli femministi Degeneri e Pachamama e tutti quelli autodeterminati) in occasione del Pride regionale che si terrà a Napoli il prossimo 30 maggio, è stata organizzata per proporre una discussione anche antifascista sul pride e “affinché la lotta lgbtq e femminista non venga usata come specchietto per le allodole in vista delle prossime elezioni”.

La facoltà di Sociologia di Napoli si trova in Vico Monte della Pietà, 1.

Carlo Cremona in una nota rende noto che che i Ken Onlus, l’associazione di cui è presidente, aderirà al Genova Pride che si terrà il 27 giugno prossimo.

Nonostante in prima battuta (“ritenendo la metodologia di convocazione e la scelta della città, troppo distante da percorsi condivisi e dal Sud”) avesse ritenuto opportuno non aderire, adesso sono “sopraggiunte delle novità politiche rilevanti a livello locale che determinano una revisione della posizione politica della nostra associazione” […]

Dopo la lettera di Salvatore Simioli in cui si comunicava l’adesione “con riserva” di Arcigay al NapoliPride, ecco arrivare la risposta di Carlo Cremona, presidente dell’Associazione i Ken Onlus che ha indetto il pride regionale.

Nell’esprimere “soddisfazione e sommo gaudio” circa l’adesione del Comitato di Napoli dell’Arcigay al Pride partenopeo, Cremona risponde su alcuni punti: in primis sulle modalità con cui l’iniziativa è stata lanciata

“Se i Ken ha fatto una ‘forzatura politica’ a lanciare la manifestazione ed a pubblicare su Pride di Aprile la data del 29 maggio come Napoli Pride lo ha fatto con la consapevolezza che il Pride è di tutti e, quindi, tutti noi lo possiamo convocare”

[…]

Arcigay Napoli aderisce al Napoli Pride ‘09 (così come al pride locale di Roma ed a quello nazionale di Genova) ma, attraverso una lettera ai militanti del movimento lgbtq, avanza alcuni dubbi sulle modalità con cui l’iniziativa è nata

“Siamo rimasti stupiti per la modalità e la tempistica di promuovere una manifestazione che per prassi consolidata, per buon senso e rispetto tra associazioni, andrebbe organizzata ed indetta almeno coralmente e tempestivamente dalle realtà associative dove detto Pride si dovrebbe svolgere”

Nella lettera, firmata dal presidente di Comitato Arcigay di Napoli Salvatore Simioli, si sottolinea il rischio di un fallimento di una manifestazione indetta “in modo repentino e scoordinato” e di uno svilimento delle istanze del movimento gay […]