Francesco e Manuel, una coppia di Savona, hanno cominciato il 4 gennaio scorso a Montecitorio uno sciopero della fame che intendono continuare ad oltranza finché la politica italiana non si accorgerà di loro ed in Parlamento non verrà calendarizzata una delle proposte per il riconoscimento delle unioni civili. […]

Sergio Chiamparino, sindaco di Torino, ha annunciato nei giorni scorsi che sposerà simbolicamente Antonella e Debora.

Gay.it ha così deciso di lanciare l’iniziativa Mille Chiamparino affinchè altri sindaci d’Italia seguano l’esempio e torni ad accendersi il dibattito su unioni civili e coppie di fatto.

Qui di seguito i contatti dei Sindaci dei capoluoghi di provincia campani. Per sapere come contattare il Sindaco del tuo paese visita il sito sindaci.ancitel.it

Rosa Iervolino Russo | Napoli | mail
Giuseppe Galasso | Avellino | mail
Fausto Pepe | Benevento | modulo on-line
Nicodemo Petteruti | Caserta | modulo on-line
Vincenzo De Luca | Salerno | mail

Per info sull’iniziativa: millechiamparino@gay.it

Paola Binetti, intervistata da Klaus Davi, ha affermato che sarebbe favorevole ad accordi civili anche per le coppie gay perchè “le persone che conoscono meglio le leggi e i codici riescono a muoversi con molta più agilità per permettere, promettere e garantire alle persone cui vogliono bene il maggior numero di garanzie possibili”

“Tutto - ha poi puntualizzato l’esponente teodem del Pd - purché non abbia nulla a che vedere né nella prassi, né nei modelli, né nel simbolo, con quello che è un matrimonio”

[…]

Si terrà stamattina a Montecitorio un incontro ”riservato” tra Gianfranco Fini, Presidente della Camera, e i rappresentanti di alcune organizzazioni omosessuali: top secret l’ordine del giorno dell’incontro ed anche le associazioni che vi prenderanno parte.

In passato il Presidente della Camera si è espresso favorevolmente circa l’approvazione di una legge che regoli le convivenze e le coppie di fatto. Proprio ieri in un’intervista a Il Foglio ha dichiarato:

“Dobbiamo necessariamente prendere atto che nella nostra società ci sono forme di convivenza non assimilabili alle famiglie ma che vanno tutelate”

Secondo indiscrezioni in merito sono previsti sia un suo intervento ufficiale che uno della Consulta già prima dell’estate. […]

Martedì 24 marzo al Penguin Cafè terzo appuntamento con la rassegna In ogni senso - Un mese di cultura queer a Napoli.

L’attore e regista Massimo Andrei (“Mater Natura”) e Aurelio Mancuso (presidente Arcigay) incontrano Luca Ragazzi e Gustav Hofer che riportano a Napoli Improvvisamente l’inverno scorso (il film sui DiCo che ha fatto incetta di premi nei festival di mezzo mondo) in una proiezione/dibattito moderata dal giornalista Carmine Urciuoli (Pride).

L’occasione è l’uscita del cofanetto edito da Ponte alle Grazie che contiene il dvd del film e un libro ricco di dati e curiosità.

Luca e Gustav decidono di realizzare il documentario nel 2007 quando la proposta di legge sulle coppie di fatto (DiCo) da parte del Governo Prodi sconvolge la loro vita […]

Anche quest’anno, com’è ormai tradizione, l’Arcigay decide di dedicare la giornata di San Valentino alla lotta per i diritti puntando l’attenzione sulle coppie e sull’affettività gay.

A Napoli, come in molte altre città italiane si svolgerà una manifestazione dal titolo Crossing Kisses - Baci al semaforo: coppie gay e lesbo saranno invitate a baciarsi agli incroci e nei punti di maggior visibilità della propria città per sottolineare la propria presenza all’interno della società ma anche per ribadire come il riconoscimento dei diritti sia sempre fondamentale.

Due gli appuntamenti a Napoli: alle 11.30 in via Toledo (all’altezza con Piazzetta Augusteo) e alle 12.00 in Piazza del Gesù. […]

Avellino, Piazza del Popolo. Ennesima riunione consiliare a Palazzo di Città con all’ordine del giorno l’approvazione dello statuto: 110 gli articoli in totale, una ottantina gli articoli approvati.

Bocciato l’Articolo 6, quello relativo al riconoscimento delle unioni di fatto (omosessuali ed eterosessuali). Dure le reazioni al risultato in una polemica tutta interna al PD: i consiglieri Todisco e Barbaro, attaccando il Sindaco Galasso e il capogruppo dei democratici D’Avanzo, hanno abbandonato l’aula.

In un comunicato congiunto i consiglieri Mario Guerriero (Sinistra Critica) e Costantino D’Argenio (Rifondazione Comunista), annunciando la loro partecipazione al Candelora Day a Montevergine dichiarano

“Il registro per le coppie di fatto non avrebbe di certo portato la città allo sfascio. Come invece hanno fatto molte iniziative di questa amministrazione. Avrebbe semplicemente garantito dei diritti a quei cittadini, non pochi, che in questo momento non ne hanno”

Al Consiglio Comunale di Avellino la discussione sulle modifiche allo statuto comunale riprenderà il 28 gennaio prossimo quando l’assemblea di piazza del Popolo sarà chiamata ad esprimersi sull’articolo 6 che prevede l’istituzione del registro delle unioni di fatto e che ha già fatto saltare due riunioni del consiglio.

Intanto su facebook è nato il gruppo Anche ad Avellino le coppie di fatto (che in breve tempo ha raccolto circa 200 adesioni) con lo scopo di rendere nota la volontà degli avellinesi di istituire un registro delle coppie di fatto nella propria città come “opportunità di concedere dignità di cittadinanza a uomini e donne che vogliano optare, o che già lo hanno fatto, per scelte ‘altre’ rispetto a quelle di una tradizione che oramai dichiara i suoi limiti a rappresentare la nostra società”

Il nuovo anno al Consiglio Comunale di Avellino si è aperto con una discussione sul nuovo statuto comunale. La bozza elaborata dall’apposita commissione guidata da Antonio De Fazio (Libera Città) è stata sottoposta al consiglio nella riunione del 9 gennaio.

Ma nelle stanze di Piazza del Popolo si è resa subito palese una forte spaccatura in merito all’articolo 6: quello relativo all’istituzione del registro delle coppie di fatto che già in sede di commissione aveva provocato malumori (e la mancata unanimità).

Il Sindaco Giuseppe Galasso ha rinviato la discussione in una seduta apposita. Seduta che, programmata per il 12 gennaio scorso, è andata deserta e quindi annullata: solo 20 presenti in aula (tutti dell’opposizione) mentre la maggioranza era assente. Sono in via di definizione le date delle prossime sedute.