World Aids Day su c6.tv

Un’intera giornata dedicata al tema dell’Aids su C6.tv, web-tv con sede a Milano, con la partecipazione di NapoliGayPress. Nel corso della trasmissione anche l’intervista ad Ennio Arzani, scrittore sieropositivo e a Luca Grivet, autore di un documentario sull’Aids.

Aids e Web 2.0: luoghi comuni e percezione del rischio

Bloggers Unite

Il 1º dicembre 1981 veniva diagnosticato il primo caso di Aids. A partire dal 1988 in quel particolare giorno si svolge la Giornata Mondiale Contro l’Aids.

NapoliGayPress con questo post partecipa al progetto Bloggers Unite che coinvolge sul tema la comunità dei blogger attraverso l’uso del social web.

Nel web 2.0 (quello dei blog, di MySpace e di Facebook, per intenderci) si parla poco di Aids e chi ne parla non pare sentirsi coinvolto: è il risultato di un sondaggio dell’Istituto Eiko che ha monitorato le conversazioni on-line tra gennaio e giugno 2008.

Ma quello che accade in rete (e che coinvolge 14 milioni di italiani) è solo lo specchio di ciò che avviene off-line.

C’è ancora chi crede che l’Aids sia la malattia dei gay e dei drogati. In realtà è sempre più chiaro che non esistono più “categorie a rischio” e che, anzi, i soggetti che corrono un pericolo maggiore sono eterosessuali over 50 (uomini che praticano sesso non protetto con prostitute e che poi contagiano il partner) e ragazzi over 25 (poco informati sulle malattie a trasmissione sessuale).

E c’è sempre l’abitudine a considerare la malattia come un problema degli altri: secondo un sondaggio realizzato per conto di Network Persone Sieropositive solo il 25% degli intervistati ha dichiarato di aver modificato le proprie abitudini sessuali a seguito della diffusione della malattia. Mentre solo per 4,8% degli intervistati l’Aids è la prima delle preoccupazioni. […]

Primo dicembre su C6.tv

il logo di c6.tvIl primo dicembre la web-tv milanese c6.tv dedica la sua programmazione alla Giornata Mondiale Contro l’Aids.

Se ne parlerà a partire dalle 11.00 nel corso di Post-It, la rassegna web, insieme a NapoliGayPress e con lo scrittore-regista Ennio Arzani, autore di “Vita, Morte, Amore” (in cui racconta la sua esperienza di sieropositivo) da cui ha tratto lo spettacolo “Crisalidi- viaggio in continue rinascite” attraverso il quale cerca di trasmettere un messaggio di forza a chi vive a sa stessa esperienza.

E’ possibile partecipare in diretta alla trasmissione con Skype (aggiungendo tra i contatti redazionec6tv).

Combattere l’Aids ai tempi del “social web”

Bloggers UniteUna nuova iniziativa arriva dalla blogosfera (questa volta internazionale) in previsione della giornata mondiale contro l’Aids (di cui quest’anno ricorre il ventennale).

A farsi promotore dell’iniziativa (che si caratterizzata per l’utilizzo massiccio dei mezzi messi a disposizione dal web 2.0) questa volta è BlogCatalog, che periodicamente dedica iniziative a tematiche sociali (come quella sui diritti umani nel maggio scorso).

Chi vuole partecipare, infatti, oltre a scriver un post in tema sul proprio blog (come faremo noi di NapoliGayPress) può utilizzare MySpace (aggiungendo tra i propri amici lo space del NIDA e di AIDS.gov), visitare il sito Learn the Link (dedicato al rapporto tra droga e Hiv) e condividerne i contenuti sui social network a cui si è iscritti (come Facebook e Netlog), oppure metterci la faccia partecipando alla campagna Facing AIDS: basta inviare una propria foto con tanto di ribbon.

Per info: unite.blogcatalog.com

Intelligenza Sessualmente Trasmissibile: pronti al contagio?

logo iessetiInformare la popolazione su come affrontare correttamente la propria sessualità e fare in modo che queste informazioni vengano trasmesse al maggior numero di persone è lo scopo di un nuovo progetto per una campagna di informazione e sensibilizzazione riguardante le malattie sessualmente trasmissibili.

Il progetto si chiama IST - Intelligenza Sessualmente Trasmissibile. Attraverso la comunicazione classica (campagna stampa e affissioni) e i mezzi di comunicazione tipici del web 2.0 (blog e social network) gli ideatori del progetto si faranno promotori della trasmissione delle corrette informazioni per la salvaguardia della salute durante il rapporto sessuale, utilizzando l’intelligenza.

Il messaggio che si vuole trasmettere è importante quanto semplice: il sesso non protetto e comportamenti a rischio possono segnare la propria vita in modo indelebile.

Il primo dicembre prossimo, in occasione della giornata mondiale contro lʼAids, al sito istituzionale www.iesseti.info e al blog già attivo sarà affiancato il sito www.intelligenzasessualmentetrasmissibile.org che conterrà tutte le immagini e gli slogan della campagna.

E da gennaio il progetto approderà, tramite poster, depliant e gadget, nei locali gay di tutta Italia.

Blogger gay contro l’aids

cover del calendario 2009 dei bloggerOrmai dalla realtà virtuale di internet, ed in particolare dalla blogosfera, arrivano sempre più spesso iniziative concrete.

Un gruppo di blogger gay provenienti da tutta Italia (capeggiati da Gipris, grafico di professione oltre che fotografo dilettante) ha realizzato il Calendario dei Blogger 2009.

Oltre a sottolineare campanilisticamente la nutrita presenza di blogger napoletani (con Encantado e Joshua Neumar) è importante far notare che il ricavato dell’iniziativa, a seguito di un sondaggio on-line, sarà interamente devoluto all’Anlaids.

Il calendario si può acquistare direttamente on-line (tramite PayPal) al prezzo di 5 euro (dopo aver terminato la procedura di pagamento sarà possibile scaricare il file .pdf). Un anteprima del calendario è disponibile su queerblog.

Benvenuti nel mondo dell’Aids

aidsNegli ultimi giorni si è parlato molto, ed a vario titolo, di Aids. Se il modo scientifico si dimostra sempre più interessato al tema, gli ambienti clericali sono ancora fomentatori di luogi comuni e non mancano posizioni spesso discutibili ed estreme.

Venerdì scorso Joseph Ratzinger, in un discorso in occasione dei 40 anni dell’enciclica “Humanae Vitae”, si è scagliato contro i metodi contraccettivi. Gli ha fatto eco Aurelio Mancuso, presidente Arcigay:

“La chiesa è la più grande organizzazione internazionale moralmente responsabile della diffusione dell’HIV/AIDS, perché con la sua pervicace opposizione all’uso del preservativo nei fatti incita ad una sessualità ignorante ed irresponsabile”

Di ieri è la notizia che la dottoressa Barre-Sionoussi e il virologo Luc Montagnier sono stati insigniti del premio Nobel per la salute per le scoperte sul virus dell’Aids (di cui sono considerati i “genitori”).

A 25 anni dalla scoperta del virus dell’Hiv, Montagnier annuncia un vaccino terapeutico contro l’Aids che dovrebbe essere pronto entro quattro anni.

“Meglio tardi che mai - afferma Montagnier - E’ importante che il Comitato del Nobel si sia interessato all’Aids, che e’ un flagello mondiale”

Oggi, invece, nel corso della trasmissione Un medico in diretta sull’emittente Radio Maria, l’infettivologa Chiara Atzori, tristemente nota per il suo impegno nel voler curare gli omosessuali, rispondendo ad una telefonata di un ascoltatore ha dichiarato:

“Personalmente credo che non sia ragionevole negare che nei paesi dove è avvenuta la normalizzazione dell’omosessualità, e quindi in qualche modo la depatologizzazione intesa come, così, equiparazione un modo di essere come un altro i risultati sanitari sono stati devastanti”

Profilassi post esposizione: combattere l’Aids sul tempo

la locandina della Nadir Onlus sulla PEPL’associazione Nadir Onlus, che ha tra i propri obiettivi quello di informare e formare sulle strategie terapeutiche per combattere l’Hiv/Aids, ha lanciato una campagna intitolata Hiv: combattiamolo sul tempo.

La campagna ha come oggetto la profilassi post esposizione: se la prevenzione (attraverso la riduzione dei comportamenti a rischio) è la prima linea di difesa contro l’infezione da Hiv, quando gli sforzi preventivi non sono attuabili (come nel caso di una violenza sessuale), la PEP è considerata un’importante opportunità.

L’associazione ha messo a punto una locandina (scaricabile in formato pdf e jpg) con elencati i casi e le condizioni in cui la PEP è attuabile e a chi rivolgersi: la profilassi prevede l’utilizzo di una terapia antiretrovirale per evitare o ridurre significativamente il rischio di contagio entro 72 ore dall’incidente.

L’ultimo numero di NadirPonte, la rivista dell’associazione rivolta a pazienti e medici, è dedicata al tema “Hiv e profilassi post esposizione”. Per info: nadironlus.org

Orsi, specie protetta

specie protettaNell’ambito del terzo Meeting internazionale di Bearwww.com, uno dei momenti di riflessione più importanti è dedicato alla presentazione di una campagna spagnola di riduzione del danno prodotto dalle malattie sessualmente trasmesse. Particolarità della campagna è la sua caratterizzazione orientata specificatamente agli orsi.

La campagna sarà presentata a Roma dal suo creatore Javier Saéz, teorico spagnolo di Queer e Gender Studies e attivista sul fronte dell’hiv/aids, ed avrà momenti visivi ed altri discorsivi, con un dibattito dedicato alla storia della campagna e al suo rapporto con gli orsi. […]

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