E’ stato eletto ieri sera a Torre del Lago Mister Gay Italia 2011: si tratta di Dario Argentino, ha 21 anni, è originario di Fiumicino e lavora come commesso a Roma.

Anche quest’anno i napoletani non hanno sfigurato nella manifestazione aggiudicandosi alcune delle fasce assegnate nel corso della serata al MamaMia: a Francesco Costanzo, commesso di 21enne, è andata infatti la fascia di Mister Gay Convinto, mentre rimane a Napoli la fascia di Mister Gay Giovani: dopo Emanuele Maringola lo scorso anno, il più giovane tra i partecipanti quest’anno è il barista Salvatore Cacciuottolo (19 anni).

“Dedico la mia vittoria – ha dichiarato Salvatore – a tutti coloro che come me hanno deciso di vivere la propria omosessualità in modo del tutto naturale ed alla luce del sole”

foto: gay.it

L’Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Napoli Giuseppina Tommasielli [nella foto], insieme all’Assessore Alberto Lucarelli (Beni comuni, Informatizzazione e Democrazia partecipativa), comunica di aver avviato il Tavolo permanente anti-omofobia a cui siederanno, insieme a soggetti istituzionali, tutte le associazioni operanti sul territorio

“Un tavolo permanente per il superamento delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere fondamentale per elaborare e studiare strategie condivise che sappiano dare risposte concrete al fenomeno dell’omofobia che troppo spesso viene sottovalutato ed è inaccettabile che questo non abbia una regolamentazione a tutela dei diritti fondamentali”

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Il 19enne Salvatore Caciuottolo è stato eletto Mister Gay Campania 2011 nel corso di una serata tenutasi venerdì scorso a Salerno e presso il MAMAnonMAMA.

Ad assegnare la fascia una giuria presieduta da Martina Castellana (Presidente della commissione pari opportunità della Provincia di Salerno) e composta da personaggi della politica, della moda, dello spettacolo nonché esponenti del movimento lgbt campano.

Salvatore oltre a partecipare alle semifinali di Mister Gay Italia (il 18 agosto prossimo al Gay Village di Roma) si è aggiudicato anche l’accesso alle semifinali del concorso Il più bello d’Italia. Al secondo posto si è classificato Francesco Gallitelli (vincitore del Premio città di Maiori) mentre al terzo posto è giunto Francesco Costanzo (a cui è andata la fascia di Mister Fotogenia). Le finali di Mister Gay Italia si terranno il 19 agosto a Torre del Lago. […]

La proposta di istituire un registro delle Unioni Civili al Comune di Salerno, avanzata nel corso della presentazione del Coordinamento Campania Rainbow qualche giorno fa, non pare fare molto piacere agli esponenti di Giovane Italia Salerno (movimento giovanile del Pdl): Antonio Mola, che annuncia volantinaggi nei prossimi giorni, si definisce “preoccupato” dal sostegno di esponenti della maggioranza del Consiglio Comunale e dello stesso Sindaco

“Non è discriminazione, ma riteniamo necessario distinguere fra diritti della persona, da garantire, e diritti della persona in relazione alla coppia. Non credo che si possa equiparare qualunque genere di convivenza alla famiglia tradizionale. Insomma, se la proposta non fosse stata sposata da consiglieri e assessori comunali avremmo potuto derubricarla ad una pagliacciata”

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Si è tenuta ieri la presentazione salernitana del Coordinamento Campania Rainbow, organismo che intende raggruppare tutte le associazioni lgbt della Regione e tutte quelle associazioni che vogliano mobilitarsi per i diritti e contro ogni forma di discriminazione di genere.

A sottolineare il carattere regionale a a ribadire la trasversalità di questo organismo è stato Antonello Sannino (Presidente di Arcigay Salerno) affiancato da Fabrizio Sorbara (Presidente del Coordinamento Campania Rainbow) e di Giuseppina La Delfa (Presidente Nazionale di Famiglie Arcobaleno) che hanno sottolineato, invece, l’importanza del Coordinamento quale strumento che consentirà alla comunità lgbt di promuovere e realizzare iniziative concrete a livello Regionale per il riconoscimento di diritti, tutele e uguaglianze. […]

Ne aveva accennato in campagna elettorale e lo aveva detto in occasione del NapoliPride del 25 giugno scorso. Luigi De Magistris ora lo scrive sul suo blog:

“Come Sindaco di Napoli, mi sono impegnato ad istituire un registro delle unioni civili”

L’idea era nata da un incontro tra l’allora candidato Sindaco e la comunità lgbt e sostenuta da alcune delle associazioni che oggi fanno parte del Coordinamento Campania Rainbow.

E mentre in Parlamento viene bocciata la legge contro l’omofobia in quanto incostituzionale, De Magistris parla di “battaglia civile nello spirito della Costituzione”. […]

Si terrà giovedi 21 luglio il primo evento pubblico del Comitato Campania Rainbow: si tratta di una festa di finanziamento che si svolgerà presso il Parco Robinson a Fuorigrotta nell’ambito della Festa di Riscossa Popolare.

Si parte nel pomeriggio, alle ore 17.30, con un dibattito su orgoglio e sessualità a cui seguirà la proiezione del film-documentario di Federico Cappabianca “Alla luce del sole” che racconta la macchina organizzativa e politica del NapoliPride ‘10. Alle 20.00, invece, Pasquale Ferro propone una riflessione sull’amore omosessuale nel corso dei tempi nella sua piece “Carluccio”. La serata si concluderà con la festa Dancing in the Rainbow’ con il Gruppo Trans Cabaret Blu Bell.

Il Parco Robinson si trova in viale Kenedy (adiacente al viale di Edenlandia, zoo, bowling) in zona Fuorigrotta a Napoli.
Per info: 081 552 88 15 | 349 75 84 462

“Che tristezza nasce, quando subiamo una politica che compie degli atti ben precisi e poi non ha il coraggio di giustificarli, cambiando pelle, volto e tono cercando il compiacimento pubblico delle istituzioni”

Ebbene sì: continua la diatriba tra il neonato Comitato Campania Rainbow ed il nascente Coordinamento Popolare Campania Pride (ieri si sono tenute la prima assemblea plenaria e la costituente, rispettivamente, dell’uno e dell’altro): una polemica che assume sempre di più i toni di una faida combattuta a suon di note stampa.

L’ultimo capitolo è la risposta di Carlo Cremona, presidente di iKen Onlus alla lettera aperta di Campania Rainbow (definita senza mezzi termini “messa in scena”) in cui si definisce “tiritera” quella sulla non-adesione al Campania Pride e “cosa falsa” il coinvolgimento di iKen nell’allora costituendo Coordinamento (bollatto, in conclusione, come “meschinità politica senza precedenti”). […]

“Caro Carlo e car* associat* di i Ken, crediamo sia il giunto il momento di fare un pò di chiarezza su ciò che è accaduto in questi ultimi e roventi mesi, augurandoci di riuscire ad ascoltarci senza troppi - qualcuno forse è inevitabile - pregiudizi reciproci”

il Comitato Campania Rainbow, presentato ufficialmente lo scorso 7 luglio, risponde alla nota di Carlo Cremona in cui si lamentava l’esclusione di iKen Onlus dal neonato coordinamento.

Nella lettera aperta si sottolinea che il Coordinamento non nasce per escludere nessuno, si specifica che i vertici di iKen sono sempre stati al corrente della nascita di tale soggetto e si scinde la costituzione del Coordinamento dal dissenso verso i metodi che hanno portato all’organizzazione del CampaniaPride espresso nelle settimane precedenti dalle associazioni che ne fanno parte. […]