Ennesimo fallimento della “famiglia tradizionale” che piace tanto a questa destra. Infatti, non basta essere un uomo e una donna, un padre e una madre, se non si ama davvero il/la proprio/a figlio/a. Se questa è il tipo di “famiglia” che piace a questa destra c’è qualcosa che non va nella loro psiche. I due “genitori” sono stati condannati rispettivamente a 2 anni e 1 anno e 4 mesi per avere minacciato e umiliato il proprio figlio omosessuale
P.S.: Nessuno ha espresso solidarietà e ha condannato la violenza su questo minore. Per ProVita (o ProMorte), invece, ci stanno ancora facendo camminare sui ceci per due graffiti
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#25gennaio #omotransfobia #meloni #provita #lgbt #gaypress
Rafael Leo, giocatore e attaccante del Milan, si è presentato con una minigonna sopra ai pantaloni alla premiazione del Gran Galà del calcio 2023. Un bel segnale di apertura e di libertà
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#3gennaio #leao #milan #seriea #gaypress
L’offesa, sempre più spesso, viene confusa con la libertà di parola e di espressione. A sua volta, la libertà, viene strumentalizzata e scambiata per imposizione quando, invece, è proprio il contrario. Lasciare libere le persone di fare ciò che vogliono, nel limite del buon senso e del rispetto, è proprio quello che offesa e imposizione non permettono di fare
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#9dicembre #libertà #stopomofobia #provita #aborto #meloni #gaypress
Gianni Infantino, il Presidente della FIFA, pare abbia confermato che i mondiali di calcio del 2034 si terranno in Arabia Saudita
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#4novembre #arabiasaudita #FIFA #mondiali2034 #gaypress
La politica, pur di fare propaganda e creare ancora più odio, discriminazione e divisione sociale, è arrivata al punto di parlare di una pubblicità e di strumentalizzare una bambina di circa cinque anni. Con tutti i problemi che ci sono in Italia e che hanno gli italiani sarebbe più opportuno che chi di competenza lavorasse e pensasse ad altro e non a uno spot.
I problemi su questa campagna, però, non sono solo legati al fatto che non si parla della famiglie LGBT+ (come se le persone LGBT+ non andassero a fare la spesa), ma che non fa arrivare allo spettatore il messaggio principale ovvero: perché dovrei scegliere l’Esselunga e non un altro supermercato per andare a fare la spesa? Cosa mi offri tu che un altro non mi può dare? Il problema di questo spot, infatti, è tutto qua. Nessun attacco alla “famiglia tradizionale” e nessun attacco a chi divorzia. La comunicazione sembra essere non corretta a monte. Dunque, posiamo le armi e analizziamo la pubblicità da un punto di vista comunicativo
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#29settembre #esselunga #pesca #divorzio #gaypress
Al Napoli Pride 2023 si sono tenute le premiazioni in merito all’iniziativa Italia in Campo contro l’Omofobia Awards 2023: ecco chi ha vinto
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Ecco tutti i candidati che potete votare sul sito www.arcigaysport.it fino al 18 giugno 2023. Sul palco del Napoli Pride del Primo Luglio la consegna del premio al vincitore di ogni categoria
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La storia di Lara Martinelli (Chiara Conti) di Un Posto al Sole sembra spiegare la differenza tra “comprare un bambino” e la Gestazione per Altri. Se analizziamo e confrontiamo questa storia della soap di Rai Tre e il volgarmente chiamato “utero in affitto” si potrebbero notare delle differenze, anche sostanziali, che spiegano perché con la GpA (se regolamentata e tutelata) non si compra un bambino e non si sfrutta il corpo della donna
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Il progetto “Italia in campo contro l’omofobia” di Arcigay Sport è nato nel 2019 per sensibilizzare le persone al problema dell’omofobia e dell’odio in tutte le sue forme nel mondo dello sport. Per l’edizione di quest’anno di “Italia in campo contro l’omofobia Awards 2023” siamo stati confermati come media partner. Ripassiamo insieme i dettagli di questa iniziativa. Stay tuned…
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In una famosa discoteca di Napoli pare che sia stato vietato l’ingresso a una coppia gay con la scusa che gli uomini possono entrare solo se sono accompagnati da una donna
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