transfobiaUn altro caso di aggressione ai danni di una transessuale è avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsi a Napoli.

L. B. (componente del Direttivo dell’Associazione Libellula - Circolo Anthias), era sull’autobus per Ponticelli quando si è ritrovata accerchiata da un gruppo di ragazzi tra i 17 e i 25 anni che, nell’indifferenza dei presenti, l’hanno aggredita verbalmente e fisicamente.

“La frequenza di questi atti di intolleranza e discriminazione - afferma Valeria Valente, Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Napoli - dimostra ancora una volta che l’attenzione su questi temi non deve in alcun modo calare. L’omofobia e la transfobia sono fenomeni da contrastare, non solo a livello istituzionale, ma anche attraverso la valorizzazione e la diffusione di una nuova cultura che guardi con rispetto alle differenze”

All’assessore si affianca nel condannare l’accaduto e ad esprimere solidarietà ad L. B. l’intero Tavolo di concertazione LGBT del Comune di Napoli di cui l’Associazione Libelulla - Circolo Anthias fa parte insieme ad Arcigay Napoli, Arcilesbica Napoli, i-Ken Onlus, M.I.T. Napoli.

Il Tavolo, che ha preso in considerazione la possibilità di una manifestazione, è stato istituito lo scorso settembre presso l’Assessorato per le Pari Opportunità proprio per avviare azioni di contrasto ad ogni forma di discriminazione e interventi per la piena cittadinanza delle persone lgbt.

“Chiediamo con forza - conclude l’Assessore - a tutti coloro che hanno assistito ad un atto così spregevole ed inqualificabile di uscire dal silenzio e dall’indifferenza e di riferire quanto accaduto nelle sedi opportune”

La trans aggredita ha denunciato l’accaduto ed è attualmente assistita dallo Sportello Legale di Arcigay Napoli.

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