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Smascheriamo la narrazione distorta di questa destra sulla GpA: Intervista a Alessandra Maiorino (M5S) e comunicato stampa di Fabrizio Marrazzo (PG SAL)

Smascheriamo bugie di Meloni e questa destra su utero in affitto con intervista a Maiorino del Movimento 5 Stele e comunicata stampa Marrazzo

Sono ormai 9 mesi, casualmente da quanto questa destra reazionaria è al Governo, che non si fa altro che parlare dell’Utero in affitto. Che poi, tra l’latro, non si chiamerebbe nemmeno così. Infatti, il suo nome corretto è Gestazione per Altri. Sono mesi, tanti quanto un parto (giusto per rimanere in tema), che su questo argomento si fa confusione. Lo si ripropone ogni volta che si avvicina la scadenza della rata del PNRR e/o quando la maggioranza dovrebbe riferire in Parlamento sul proprio operato.

A questo punto è doveroso ipotizzare che il Governo Meloni utilizzi appositamente determinati argomenti, in modo ciclico, per distrarre la massa dai veri problemi del Paese. A pensar male si fa peccato, ma quanto volte ci ho azzeccato. In questo articolo, infatti, smascheriamo la narrazione distorta, azzarderei fantasiosa e inventata sotto alcuni aspetti, di questa destra sulla maternità surrogata. Lo faremo mediante l’intervista a Alessandra Maiorino, Senatrice del MoVimento 5 Stelle, e con il comunicato stampa di Fabrizio Marrazzo, Portavoce del Partito Gay LGBT+ Solidale Ambientalista e Liberale.

Intervista alla Senatrice del Movimento 5 Stelle Alessandra Maiorino sull’utero in affitto

Prima di partire rinnoviamo i nostri ringraziamenti ad Alessandra Maiorino, Senatrice del MoVimento 5 Stelle, per essersi prestata a questa ennesima intervista.

1- Dati oggettivi e veridici alla mano, la GpA è praticata da meno di 300 coppie italiane e 9 su 10 di queste sono eterosessuali. Dal momento che la “legge” dovrebbe essere uguale per tutti, come mai vengono coinvolte solo le coppie LGBT+? Non trova che questa sia una forte discriminazione nei confronti delle persone della comunità arcobaleno e, ancora di più, nei confronti dei minori?

Non è una discriminazione. Quella a cui stiamo assistendo è una vera e propria persecuzione di Stato verso una minoranza, che ha la colpa di non piacere a chi governa il Paese in questo momento. E questo dovrebbe svegliare tutte le coscienze, quelle di chi appartiene alla comunità LGBT+, e anche quelle di chi ritiene di non appartenervi, e che quindi la cosa non lo o la riguardi, in quanto etero. E quando parlo di persecuzione mi riferisco a quanto sta succedendo nei comuni dove vengono impugnati i certificati di nascita, come a Padova, e cancellati con un tratto di penna i genitori. Ecco, quando un governo si scaglia contro una minoranza con questa violenza, la stessa democrazia è in pericolo“.

2- Come pensa il Movimento 5 Stelle di arginare questa feroce guerra, immotivata, verso le persone LGBT+?

Pensiamo che sia crudele. Per riaffermare la loro idea di mondo, quella cioè in cui esistono solo famiglie composte da un uomo e una donna – mentre la realtà non è questa – sono disposti a privare i bambini dei loro genitori. Devono dimostrare la propria forza, ora che sono al governo, e questa è violenza istituzionale. Come forza politica saldamente progressista, abbiamo presentato un programma politico estremamente avanzato alle scorse elezioni. Abbiamo disegni di legge per istituire il matrimonio egualitario, per il riconoscimento dei figli, per le adozioni per single e coppie omogenitoriali, e per l’accesso alla procreazione medicalmente assistita a tutte le donne, non solo a quelle sterili e sposate come prevede la legge attualmente“.

Alessandra Maiorino (M5S) su utero in affitto: “Clima da caccia alle streghe”

3- Se per questa destra, che noi abbiamo definito reazionaria, il problema è l’“utero in affitto”, come mai sono stati impugnati gli atti di nascita (vedasi la procura di Padova) che riguardano le coppie formate da due donne? Loro, detto brutalmente e spero ci possa scusare, l’utero lo hanno. A rigor di logica, quindi, è ipotizzabile che il problema non sia l’”utero in affitto”. Dovrebbero essere più chiari a riguardo: qual è il problema? Forse che sono persone LGBT+?

Perché è in atto una vera e propria persecuzione di Stato, come dicevo. C’è un clima da caccia alle streghe alimentata da questa proposta di legge per istituire il reato universale per la gestazione per altri. La storia della difesa della donna è una balla. A loro interessa punire le coppie omogenitoriali, che sono le uniche rintracciabili con questa legge. Se una coppia etero ritorna dall’estero con un neonato, infatti, nessun funzionario chiederà loro come lo hanno generato. Mentre, se torna una coppia di uomini o una coppia di donne, saranno fermati. È evidente che non si combatte il possibile sfruttamento delle donne, si combatte un’idea di famiglia che loro rigettano e vogliono cancellare: quella di persone dello stesso sesso“.

Sono ossessionati dalle persone LGBT+

4- Per anni hanno detto che la sinistra pensava solo ai diritti delle persone LGBT+ e non ai reali problemi dell’Italia e degli italiani. A noi sembra che ci pensino più loro (in negativo) alle persone LGBT+ che non gli altri. Sembrano quasi ossessionati. In virtù di questa personalissima analisi, non crede che stiano utilizzando questo argomento (come anche quello della carne sintetica e dei rave ad esempio), in modo ciclico, per distrarre la massa e nascondere il fatto che, fondamentalmente, in 9 mesi di Governo non è stato fatto nulla di concreto per gli italiani? Casualmente, infatti, si parla di alcuni temi solo quando si avvicina la scadenza del PNRR o quando il Governo dovrebbe rispondere del proprio operato. Non la trova una coincidenza un po’ strana?

È così, sono ossessionati. E questa ossessione gli fa buon gioco per distrarre l’opinione pubblica dalla loro incapacità di gestire la più grande occasione che l’Italia ha di rialzarsi: il PNRR. La terza trance è già persa, dovremmo aver già chiesto la quarta ma siamo in alto mare. Sono intolleranti ai controlli a tutti i livelli e stanno scardinando l’insieme di pesi e contrappesi che il nostro sistema ha. Fondano la loro azione sulla competizione, piuttosto che sulla solidarietà, come prevede la nostra stessa Costituzione, e questo sta provocando dei danni enormi, materiali e culturali che ci porteremo dietro per molto tempo. Come ripeto in ogni sede, le forze di opposizione dovrebbero identificare delle battaglie irrinunciabili e condurle insieme: la difesa del PNRR, il contrasto al progetto leghista di Autonomia Differenziata (in realtà un federalismo di fatto), la lotta alla precarietà, i diritti civili potrebbero essere battaglie da condurre insieme“.

Le parole di Fabrizio Marrazzo (PG SAL) sulle ultime vicende che riguardano la Gestazione per Altri

Il Portavoce del Partito Gay LGBT+ Solidale Ambientalista e Liberale Fabrizio Marrazzo ci dà un po’ di numeri e ci fa alcuni esempi per smascherare la propaganda politica di questa destra sulla Gestazione per Altri. Su 400 coppie che ricorrono a questa pratica, si andrebbero ad arrestare solo le 20 LGBT+. Un caso più unico che raro visto che, come abbiamo già visto, la “Legge” dovrebbe essere uguale per tutti.

La proposta della maggioranza in discussione sulla maternità surrogata prevederebbe che su 400 coppie che ogni anno in Italia ne fanno uso, andrebbe ad arrestare solo le 20 coppie LGBT+ che, peraltro, hanno accesso solo alla surrogata altruistica. Salvo che il Governo preveda taskforce di investigatori che seguano le coppie eterosessuali prima che rientrino in Italia per verificare che i minori non siano nati da altre donne. Cosa impossibile. non sarà possibile identificare le coppie etero che pagano per l’utero in affitto in Paesi come la Russia e l’India, dove le donne sono costrette. Quindi, la proposta va a punire le coppie LGBT+ con la reclusione e multe da milionari. Ricordi che per gli LGBT+ la pratica può avvenire solo in stati dove essa è tutelata e consentita altruistica e gratuita. Tale proposta è folle e discriminatoria. Andrebbero ad arrestare anche Migule Bosè?

Bambini di serie a e di serie b anche se utero in affitto praticato in India e Russia dove si sfruttano davvero le donne

Cancellare 33 certificati di nascita relativi a 33 coppie di mamme dal 2017 ad oggi a Padova è un atto ideologico della procura. Priverà di diritti 33 bambini e alcuni hanno già 6 anni e sono cresciuti con 2 mamme. Peraltro, alcuni hanno i genitori riconosciuti in altri stati Europei e da oggi non più in Italia. In questo modo, si palesa una chiara discriminazione per le coppie LGBT+. Se i bambini nascono per fecondazione assistita o per maternità surrogata vengono privati di diritti. Se, invece, sono nati con fecondazione assistita o maternità surrogata e dati ad una coppia eterosessuale hanno tutti i diritti, perché non rintracciabili da nessun certificato, anche se nati in India o in Russia dove le donne sono sfruttate. Inaccettabile che le coppie LGBT+ debbano subire tale discriminazione. Il Parlamento deve dare risposte e non discriminare. La Presidente Meloni interrompa questa guerra ideologica contro le persone LGBT+”

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