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Comore: dove l’identità è una colpa

L’Unione delle Comore è una nazione insulare dell’arcipelago nell’Oceano Indiano, situata al largo della costa orientale dell’Africa. I paesi vicini alle Comore sono la Tanzania a nord-ovest e le Seychelles a nord-est. Si compone delle quattro isole.

Le Comore sono principalmente un paese musulmano, quindi sia gli atti sessuali maschili che quelli femminili ritenuti contrari alla natura sono illegali.Gli atti omosessuali sono illegali in tutte le Comore. Il codice penale prevede una pena detentiva fino a cinque anni e una multa da 50.000 a 1.000.000 di franchi delle Comore per atti “indecenti o contro natura con un individuo dello stesso sesso”. Poiché i codici penali del Madagascar e delle Comore condividono un antenato comune nella legge francese, la formulazione è quasi identica, tranne per il fatto che la versione delle Comore omette qualsiasi riferimento all’età.

Il Comitato per i diritti umani delle Nazioni Unite ha ritenuto che queste leggi “siano in contrasto con l’attuazione di programmi educativi efficaci in materia di prevenzione dell’HIV / AIDS”. L’Alto Commissario per i diritti umani, la signora Pillay, ha recentemente invitato gli Stati federali a depenalizzare le relazioni sessuali tra adulti consenzienti dello stesso sesso, in conformità con il diritto internazionale dei diritti umani.

Una di queste quattro isole delle Comore è diversa: Mayotte. Quest’isola ha votato contro l’indipendenza dalla Francia nel 1974 e ha posto il veto alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che avrebbero affermato la sovranità delle Comore sull’isola. Nel marzo 2009 un referendum sul fatto che Mayotte diventasse un dipartimento francese d’oltremare nel 2011 è stato approvato in modo schiacciante dalla popolazione di Mayotte, quindi politicamente le Comore sono divise in due sfere di governo. Mayotte fa parte geograficamente delle Isole Comoro, ma rimane sotto il dominio francese.

Non è chiaro quale sia la situazione degli omosessuali a Mayotte. Circa il 60% della popolazione mahorese ha meno di 20 anni, il 99% è musulmano. Anche se si applica la legge francese (“droit pénal”) – che renderebbe legale e protetta l’omosessualità – coesiste con le leggi islamiche tradizionali delle Comore. Sebbene le Comore siano uno dei paesi più poveri del mondo, Mayotte, a soli 70 km di distanza, fa parte dell’Unione Europea ed è ricca.

In passato, i cittadini delle Comore potevano viaggiare liberamente da e verso Mayotte, ma mentre quest’isola cresceva, le altre tre erano caratterizzate da separatismo e instabilità politica con circa 20 colpi di Stato totali tra tentati e riusciti. Nel 1995 sono stati introdotti i requisiti per i visti, limitando i viaggi tra Mayotte e le isole dell’Unione, e molti Comorani sono diventati “clandestini” o “migranti illegali”.

Per quanto riguarda lo stato civile e la terra, i cittadini di Mayotte hanno un Cadi (un giudice musulmano, che ha anche funzioni religiose). Ciò si traduce ad esempio nel consentire la poligamia (un uomo ha la possibilità di avere un massimo di quattro donne). Tuttavia, i Mahorese possono scegliere di dipendere dalla “droit commun” francese (legge francese regolare), nel qual caso devono rinunciare alla legge tradizionale per loro e la loro famiglia. Non è chiaro quanta autorità abbia la legge francese con la legge delle Comore , ma con la maggior parte della popolazione che pratica l’Islam è altamente probabile che sia omofobica e abbia atteggiamenti anti-gay. Ma la legge francese probabilmente protegge le persone LGBT+ da azioni legali, di questo non si ha la certezza.

Le persone LGBT+ non discutono pubblicamente del proprio orientamento sessuale a causa della pressione della società. Non ci sono organizzazioni lesbiche, gay, bisessuali e transgender nel paese.