il logo dell’incontroLo sport è un “bene” sociale e culturale di grande portata. Ha un elevato potenziale formativo ed educativo e può essere veicolo di alti valori e ideali. Nel nostro Paese, però, sono ancora frequenti e diffuse le manifestazioni verbali e talvolta fisiche di rifiuto, stigmatizzazione e discriminazione che prendono di mira le persone “transgender/gender variant”, gay o lesbiche.

Partendo da questo presupposto Arcigay e Arcilesbica hanno promosso il convegno “Terzo Tempo, Fair Play. I valori dello sport per il contrasto all’omofobia e alla transfobia” che si svolgerà mercoledì 22 aprile a Villa Doria d’Angri a Napoli.

“Sport per tutti” significa costruire modelli e metodologie didattiche che consentano a tutti di fare sport senza dover subire nessuna forma di discriminazione. Le discriminazioni, infatti, sono alimentate da quegli stereotipi di genere e sessuali di cui è impregnato il nostro sistema ideologico-culturale, soprattutto in ambito sportivo.

Per impedire che ciò accada, occorre impegnarsi nei contesti culturali e formativi per promuovere uno sport inteso quale valore e mezzo finalizzato a realizzare non solo la prestazione sportiva in sé.

Il convegno, attraverso il coinvolgimento di diversi attori del mondo dello sport (Università, Istituzioni, Associazioni Sportive, Educatori, Atleti, Allenatori), vuole attivare uno spazio di riflessione e sensibilizzazione, perché lo sport conservi un valore positivo e promuova una cultura dell’inclusione e valorizzazione delle differenze di ciascuno.

La partecipazione è gratuità. E’ necessario iscriversi inviando una mail a differenze.sinapsi@unina.it
L’vento è realizzato in collaborazione con CIRB, Fondazione GIC, Centro Sinapsi Università Federico II di Napoli, Università degli studi di Napoli Parthenope e UISP con il patrocinio morale di Comune di Napoli, Regione Campania, UNAR e CONI.
Villa Doria d’Angri si trova in via Petrarca 80 a Napoli

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