l’approvazione del registro a torre annunziataDopo Napoli, Portici, Pozzuoli, Torre del Greco, Casoria, Anacapri e Melito di Napoli anche Torre Annunziata istituisce il Registro delle Unioni Civili con i voti favorevoli delle forze politiche in Consiglio Comunale di sinistra, destra e centro cattolico.

Durante l’approvazione del registro, il Sindaco Giosuè Starita ha apprezzato e condiviso la riflessione di Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli

“Questo Registro, approvato in tempi rapidissimi è frutto di un percorso virtuoso di democrazia partecipata, dove le associazioni hanno fatto da sprono ai partiti; questi dal canto loro hanno colto la sollecitazione e le istituzioni hanno completato un percorso di tutela dell’eguaglianza e della felicità di tutti i cittadini e le cittadine”

Parole di soddisfazione arrivano anche dall’osservatorio vesuviano lgbt Vesuvio Rainbow che insieme ad Arcigay Napoli ha iniziato, meno di un anno fa, questo percorso di tutela dei diritti e della felicità delle persone gay, lesbiche e transessuali del vesuviano

“Nonostante presenti un contesto sociale piuttosto complesso, Torre Annunziata non si è tirata indietro di fronte a questa sfida, anzi ha dimostrato di avere a maggior ragione tutti gli strumenti necessari per combattere le disuguaglianze del suo territorio”

Per festeggiare l’istituzione del registro, l’osservatorio Vesuvio Rainbow, organizzerà il prossimo mercoledì 5 novembre dalle ore 19.30, nella sede di via Gambardella 16, la “Festa dei Diritti”: un’occasione per tracciare in maniera ancora più netta un percorso che renda pienamente effettiva la cittadinanza per la comunità lgbt vesuviana.

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